L'AntiCafè e altre storie: i racconti dell'Italia migliore con #miaimpresa
Nato a Parigi e sbarcato poi nella Capitale, il locale si basa sul concetto di coworking space e lo sviluppa in tutte le sue possibili declinazioni.
Tu entri in un bar, ordini gratis tutto quello che vuoi, magari ti porti il computer per lavorare e alla fine paghi per il tempo che ci sei stato. Ti sembra un'idea incredibile? Eppure è già realtà. Si chiama AntiCafè. Ce ne sono tre nel mondo, uno è a Roma.
L'idea innovativa di tre giovani imprenditori - Daria Artyushenko, Leonid Goncharov e Vittorio Montesano - è raccontata da Energie Sensibili in un video. La storia fa parte del progetto #miaimpresa, attraverso il quale il magazine online vuole raccontare l'Italia che lavora, inventa e in alcuni casi resiste alla crisi.
Come è successo per un altro bar della Capitale: Brunori Café. In questo caso a determinare il successo dell'attività commerciale è stata un'intuizione: trasformare un semplice locale in un'esperienza musicale. E ha funzionato. Tanto che è stato scelto per una scena del film “Scialla”, trasformandosi così da punto di ritrovo per gli abitanti del quartiere a luogo cult.
Ma le storie di imprenditori che sanno sorprendere con idee innovative e di aziende che ogni giorno contribuiscono a mandare avanti il Paese sono tante. Tra le altre, il Negozio Leggero, il volontariato flessibile e gli alberi che si adottano.
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