GASTRONOMIA
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L'evoluzione della pizza...

11/03/12

Tutti sanno che la Margherita è stata inventata in onore dell'omonima regina. Ma quanto è cambiata la pizza da allora? Quante varianti esistono oggi?

La pizza napoletana è ormai diffusa in tutto il globo.
L’impasto è fatto principalmente con acqua, lievito e farina di frumento e viene cotta nel forno a legna.
La più semplice è anche quella più famosa e, se fatta a regola d’arte, la più gustosa.
L’origine di questa pizza è abbastanza curiosa. Essa è stata preparata in una nota pizzeria di Napoli in onore della Regina Margherita di Savoia alla fine del ‘700.
Le è stata preparata questa pizza tricolore e quindi fu anche la prima ad avere l’onore di mangiarla.
Gli ingredienti sono mozzarella, pomodoro, basilico ed olio che danno proprio il colore della bandiera italiana.
Oggi ci sono tante varianti di pizza ma le più consumate, oltre ovviamente la Margherita, sono: la Capricciosa, Quattro stagioni, Prosciutto e funghi, Quattro formaggi e tante altre gustose varietà.
All’estero, dove la pizza riscuote un notevole successo, ci sono le pizze più strane.
Pensiamo alla Pizza ai frutti di mare, con wurstel e patatine fritte o addirittura la pizza con i maccheroni.
Ma gustare un buona pizza Margherita o anche la più semplice Marinara (pomodoro, mozzarella ed origano) in una delle tante pizzerie tipiche napoletane non ha prezzo!



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