SALUTE e MEDICINA
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La celiachia

05/06/09

Informazioni utili, come curarla e come diagnosticare la celiachia.

La parola Celiachia fino a qualche decennio fa era praticamente nota a pochissime persone, prevalentemente i soggetti affetti da questa patologia o i loro familiari. Al giorno d’oggi è aumentata sicuramente la consapevolezza di cosa è la Celiachia, sicuramente non tanto per le campagne di informazione, quanto per il costante e preoccupante aumento dei casi di soggetti celiaci che vengono scoperti annualmente.

La stima è infatti preoccupante, si presume infatti che una persona su cento sia affetta da celiachia e che il ritmo con il quale aumenta la popolazione celiaca, volendo utilizzare una cifra percentuale, è pari al 10%.

Cosa è la Celiachia?
E’ innanzitutto una patologia con la quale si può convivere, richiede innanzitutto una grande consapevolezza delle cause e degli effetti e soprattutto dei rischi che un soggetto celiaco corre se dovesse affrontare con superficialità il problema. La Celiachia è una assoluta intolleranza al Glutine, anche poche molecole scatenano una reazione immunitaria violenta che ha conseguenze che vanno inizialmente dalla diarrea (uno dei primi sintomi della patologia) fino a problemi gravi quali epilessie, alopecia, danni alla struttura ossea e linfoma intestinale.

Rischi altissimi quindi per la salute, una posta in gioco troppo elevata per commettere sbagli.



Come viene diagnosticata la Celiachia?
Esistono diversi livelli di diagnosi, che per screening successivi arrivano a dichiarare una celiachia conclamata. Ai primi eventuali sintomi, e dopo avere logicamente effettuato un consulto medico, è bene compiere il ciclo di test sierologici, che prevedono dosaggi di anticorpi come gli AGA, gli EMA o i recenti test che si basano sul dosaggio sierologico di anticorpi Anti-transglutaminasi. In base ai risultati dei test bisognerà comunque effettuare un esame “definitivo” che verifichi lo stato dei villi intestinali; questo esame può essere effettuato soltanto con una biopsia intestinale (intestino tenue).



Come vive il celiaco?
In maniera assolutamente normale, con una vita sociale identica a quella di soggetti “sani”; l’unica limitazione riguarda l’alimentazione che deve necessariamente basarsi su una dieta rigorosa, dalla quale devono essere eliminate tutte le fonti di glutine e le tracce di esso. Il glutine è presente in tanti alimenti come pane, biscotti, pasta e in diversi cereali tra i quali l’avena, l’orzo, la segale, il frumento, il kamut.



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