La domus bergamo wine in time laps
La Domus Bergamo Wine si racconta in timelaps. 60 secondi di immagini, dall’inizio alla fine dei lavori di realizzazione della culla del fuori EXPO 2015, sede di un calendario di eventi in continuo aggiornamento grazie alla forte sinergia con il territorio. Da non perdere, giovedì, la conversazione con il Valcalepio e, sabato, lo show cooking su trucchi e segreti dei tortellini dell’Emilia Romagna.
La città e il suo vino. Bergamo e la sua Domus. Lo spazio espositivo del Fuori Expo 2015 offre un nuovo fine settimana all’insegna di cultura, tradizioni ed enogastronomia.
A partire da “La Domus si racconta”, venerdì 19 giugno, dalle 17.00 alle 19.00 in Piazzetta Piave-Spazio Creberg quando la culla del fuori Expo bergamasco, inaugurata lo scorso 26 marzo, rivelerà tutti i segreti sulla sua realizzazione. Dal concept iniziale fino alla sua inaugurazione, con la partecipazione dell’Associazione Signum, dei progettisti e degli sponsor tecnici Vanoncini e Knauf, pronti a fare luce sugli interventi creativi e tecnici che sono stati necessari per la sua costruzione.
Un lavoro di squadra che sarà raccontato tramite un video time laps realizzato grazie al Gruppo Bonaldi Motori, 60 secondi di immagini per mostrare i 30 giorni di lavori del cantiere e i primi 15 di apertura, registrati attraverso una speciale tecnica di ripresa nella quale la frequenza di cattura di ogni fotogramma, molto inferiore a quella di riproduzione, ha permesso di riassumere l’opera di costruzione in un video di un minuto.
“Abbiamo voluto ripercorrere insieme i lavori attraverso il video time laps che sarà fruibile a breve sul sito www.domusbergamo.it - spiega il presidente dell’associazione Signum Raoul Tiraboschi, non solo per testimoniare la realizzazione tecnica di questo padiglione unico per dimensione, forma, spazio e proporzioni, cerniera di un sistema architettonico e motore di una nuova vitalità complessiva dello spazio compreso tra il quadriportico, Piazzzetta Piave-Spazio Creberg e la fontana del “Tritone” ma anche per restituire il percorso compiuto insieme a enti, associazioni, realtà cittadine e provinciali e anche singoli cittadini che in forte sinergia stanno rendendo viva la Domus con una programmazione fitta di eventi e iniziative”.
La Domus Bergamo Wine, infatti, con i suoi 240 mq di sostenibilità e tecnologia, aperta 7 giorni su 7 fino al 31 ottobre, è ospite e partner di manifestazioni annuali, sede di presentazioni e di iniziative collaterali, per contribuire a rendere il centro città vivo e di nuovo protagonista della vita cittadina. A illustrarne i dettagli, saranno insieme al presidente dell’associazione Signum Raoul Tiraboschi, i progettisti Dario Marchesi, Studio Marchesi - Stefano Loglio, Loglio e Ravasio A.A. - Pietro Cabrini, Esprit Architettura - Ivan Rapanà, 6ab architects & co. Per Vanoncini Spa, general constructor di Domus, saranno presenti Danilo Dadda, amministratore delegato e Mirco Berizzi, direttore tecnico mentre per Knauf Italia, azienda leader dei sistemi a secco, interverrà Roberto Nava, direttore vendite.
Ma, non solo approfondimenti tecnico – teorici. L’incontro si concluderà con il gusto unico di un aperitivo dedicato ai 100 vitigni in esposizione permanente in Domus Bergamo Wine, con la collaborazione di RistoLab, luogo d’incontro per condividere il piacere del cibo e del vino, esempi virtuosi di un modello di agricoltura basata sulla qualità, sul recupero dei saperi e dei sapori genuini, osservando produzioni conformi al rispetto della tradizione e della sostenibilità ambientale.
Le produzioni enogastronomiche locali, inoltre, saranno il cuore dei prossimi weekend bergamaschi, a partire dall’iniziativa “Incontro con il Valcalepio, la parola al produttore” che ogni giovedì sera, presenterà conversazioni enoiche con le più interessanti cantine del territorio. Giovedì 18 giugno, alle ore 19, l’appuntamento è con La Collina di Grumello del Monte, azienda che da quattro generazioni lavora per il costante miglioramento qualitativo delle proprie produzioni enoiche, coniugando, con grande attenzione, la tradizione enologica bergamasca garantita dal Consorzio Tutela della Valcalepio e le innovazioni tecnologiche utili per produrre vini di prestigio. Giovedì 25 giugno si proseguirà con l’Azienda Agricola Tosca, che da quindici anni si prende cura di cinque ettari di terra, di cui tre vitati, condotti seguendo i dettami dell’agricoltura biologica. Una vera e propria eccellenza della Valcalepio, territorio collinare in cui i filari sono concimati unicamente con sostanze organiche e difesi solamente con prodotti naturali escludendo l’impiego di preparati chimici di sintesi.
Sabato 20 giugno, inoltre alle ore 11.00 e alle ore 17.30, lo chef Salvatore Pilone sarà il protagonista dello “Special show cooking Kenwood”. Salvatore Pilone, conosciuto nel mondo della cucina per la sua capacità di proporre ricette gourmand ma estremamente pratiche e veloci, mostrerà al pubblico come realizzare una delle più conosciute ed apprezzate ricette della tradizione gastronomica dell’Emilia Romagna: i “tortellini”, grazie all’utilizzo dell’insostituibile Cooking Chef e degli altri strumenti Kenwood. Un appuntamento, speciale e gratuito, che permetterà ai partecipanti di apprendere i trucchi e scoprire i segreti di due ricette, solo all’apparenza, molto complicate, ma dal sicuro effetto finale.