ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

La Fondazione Aldo Morelato presenta la MOSTRA: LE STANZE DELL’ARTE. UNA RICOGNIZIONE SUL SENTIMENTO DEI LUOGHI DELL'ABITARE

25/09/12

La mostra promossa dalla Fondazione Aldo Morelato, grazie al supporto dell’azienda Morelato e alla consulenza di Dionisio Gavagnin, presenta 50 artisti internazionali, italiani e stranieri, del calibro di Carlo Carrà, Carlo Mollino, Giulio Paolini, Enzo Mari, Ugo La Pietra e tanti altri, accomunati dalla ricerca sul rapporto tra l’individuo e la casa.

La Fondazione Aldo Morelato e l’azienda MORELATO presentano la MOSTRA:

LE STANZE DELL’ARTE. UNA RICOGNIZIONE SUL SENTIMENTO DEI LUOGHI DELL’ABITARE.
13 ottobre – 11 novembre 2012

DOVE: Palazzo Taidelli, Sanguinetto (Verona)
C.so Vittorio Emanuele, 61 - Tel. 0442 36 52 50 - info@palazzotaidelli.it
QUANDO: da sabato13 ottobre a giovedì 11 novembre 2012
INAUGURAZIONE: sabato 13 ottobre 2012 alle ore 18:00
orari: lun – sab, 09.00 – 12.30 e 15.00 – 19.00
CURATORE: Dionisio Gavagnin

50 artisti internazionali, italiani e stranieri, del calibro di Carlo Carrà, Carlo Mollino, Giulio Paolini, Enzo Mari, Ugo La Pietra e tanti altri, accomunati dalla ricerca sul rapporto tra l’individuo e la casa.

La mostra promossa dalla Fondazione Aldo Morelato, grazie al supporto dell’azienda Morelato e alla consulenza di Dionisio Gavagnin, ha lo scopo di approfondire la multiforme relazione tra le persone e il contesto abitativo attorno al quale si svolge la loro esistenza.

Un’esposizione che, attraverso un percorso ricco e intenso costituito da dipinti, fotografie e oggetti di design, propone un ventaglio di espressioni sul vissuto quotidiano entro le mura domestiche. Un luogo, la casa, che “simbolicamente” può rappresentare una “costrizione del presente o una costruzione del futuro”. Uno spazio che può esasperare disagi o diventare un’occasione di riflessione, di liberazione, di benessere.

Come afferma lo stesso curatore, Dionisio Gavagnin, “nell’arte moderna e contemporanea convive uno spettro di valori assegnato alle mura domestiche, e all’abitare in generale, che va dal rassicurante al tragico, fino a ipotesi utopiche che vedono necessario ripensare integralmente l’organizzazione e la funzione degli spazi abitativi e gli oggetti che li occupano”.

Una mostra che vuole essere un “viaggio fatto di sorprese, di “luoghi altri” a nutrimento dell’anima, per scoprire che è sulla forza dell’immaginazione che bisogna far leva per una riprogettazione del nostro spazio vitale.”

Foto allegate:
0271- Carlo Carrà, Composizione metafisica, 1917/1918
0440 - Enrico Prampolini, Migliore giudice è il re - Casa di Nino, 1942

www.fondazionealdomorelato.org

ARTISTI IN MOSTRA
Araki Nabuoshi fotografo
Backstrom Miriam
Berengo Gardin Gianni
Boriani Davide
Branzi Andrea
Buttafava Sandro
Canavacciuolo Maurizio
Carrà Carlo
Ciam Giorgio
Colombo Gianni
Costa Claudio
Cresci Mario
Del Pezzo Lucio
Evans Walker
Garutti Alberto
Goldin Nan fotografo
Guerzoni Franco
Hajek-Halke Heinz
Hofer Candida fotografo
Icaro Paolo
Jodice Mimmo
La Pietra Ugo
Les Krims
Luthi Urs
Mafai Mario
Mari Enzo
Martegani Amedeo
Mollino Carlo
Moon Sarah
Mulas Ugo
Munari Bruno
Nigro Mario
Oppi Ubaldo
Paladini Vinicio
Paolini Giulio
Parmiggiani Claudio
Patella Luca Maria
Peverelli Cesare
Pistoletto Michelangelo installazioni
Prampolini Enrico disegni
Saudek Jan
Schoonhoven Jan
Steinert Otto
Strba Annelies
Tesi Alessandra
Tillmans Wolfgang
Tirelli Marco
Vishniac Roman
Wolf Silvio
Zaza Michele


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