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Comunicato Stampa

La giusta distanza. Un Festival, il suo territorio

31/05/21

La giusta distanza per il secondo anno consecutivo porterà a Segusino, e nelle frazioni di Stramare e Milies, un ricco percorso di incontri, spettacoli, concerti e laboratori.

Segusino (TV), 28 maggio 2021 - “Distanza è la quantità di spazio tra due luoghi o tra due oggetti o più persone. Un altro significato è quello di lontananza, come tra te e un vecchio amico che non vedi o senti da anni o tra Venezia capitale del lusso e del turismo e il piccolo comune di Segusino. Abbiamo immaginato questo festival a partire dal luogo, pensando prima di tutto al dialogo possibile tra il contesto e i contenuti”.

Con queste parole l’attore e regista trevigiano Mirko Artuso, direttore artistico del festival, racconta come è nata l’idea de La giusta distanza che, per il secondo anno consecutivo, dal 26 giugno al 18 luglio 2021 porterà nel borgo di Segusino, in provincia di Treviso, e nelle sue frazioni di Stramare e Milies, un ricco percorso di incontri, spettacoli, concerti e laboratori, che quest’anno muoverà dalla ricerca del Genius Loci, ovvero la genialità dei luoghi.
Segusino, Stramare e Milies si trasformeranno, quindi, in un anfiteatro naturale che coinvolgerà pubblico e comunità in eventi dal vivo e streaming, incontri, degustazioni e visite guidate: “in questa seconda edizione” - prosegue Artuso - “proveremo ad accorciare le distanze con una selezione di artisti che nel tempo hanno dimostrato una particolare sensibilità verso il territorio, per riflettere e divertirci in questo tempo sospeso”.

Un binomio particolarmente felice quello tra Segusino e La giusta distanza come sottolinea anche la sindaca del comune Gloria Paulon “siamo davvero felici di ospitare anche quest'anno la rassegna "La Giusta Distanza" a cura di Mirko Artuso e del Teatro del Pane. Con Mirko, "segusinese di adozione" ormai dal febbraio dell'anno scorso, è nata una vera e propria intesa artistica che sta portando ad una serie di bellissime iniziative che coinvolgono anche la gente locale; non solo sentieri e prodotti locali, dunque, ma ora, con questa ed altre iniziative Segusino sta scoprendo una vera e propria vocazione artistico/culturale che, unita alle eccellenze gastronomiche e di prodotti locali già note, forma a mio avviso un abbinamento "vincente" per il turista di oggi”.

Tra gli ospiti di quest’anno: Marco Paolini, che aprirà il Festival sabato 26 giugno con Fèn, Fulvio Ervas e Antonio Padovan, ma anche Giuliana Musso e il suo L’uomo seme, il circo acrobatico dei Black Blues Brothers, Deniele Zovi, Sergio Marchesini e Francesco Ganassin che con lo stesso Artuso presenteranno lo spettacolo Come alberi, Stefano Rota e Stivalaccio Teatro con Cèa Venessia, Alberto Rizzi con Io, Dante e la vacca, o ancora Luigi Latini, Simonetta Zanon e Thilo Folkerts - per un incontro dedicato al fiume come paesaggio realizzato in collaborazione con Fondazione Benetton Studi Ricerche - lo scrittore Giannandrea Mencini con il suo libro Pascoli di carta / Le mani sulla montagna e Fabrizio Panozzo con Cultura e creatività in azienda, la musica di Erica Boschiero e Banda Osiris con Ottavo Richter.
In programma anche una speciale giornata dedicata alla poesia che, venerdì 2 luglio, ospiterà Luciano Cecchinel, Miro Graziotin, Sandro Buzzatti, Coro Code di Bosco, Maria Roveran, Joe Schievano e Anagoor con il Magnificat di Alda Merini interpretato da Paola Dallan, a cui si aggiunge il workshop a cura dell’associazione Tadàn. Prima e durante il Festival per il progetto di cinema comunitario un gruppo di ragazzi, adulti e anziani guidati da Alessandro Rossetto e Raffaella Rivi realizzeranno il docufilm Cinema fatto a mano.

Come da tradizione del Teatro del Pane, promotore del Festival, ogni appuntamento sarà anche accompagnato dalla cena preparate per questa occasione da Maurizio Baratto lo Chef del Teatro del Pane con la collaborazione delle osterie e dei produttori locali.

Quella che propone il festival La giusta distanza è, come sottolinea sempre il direttore artistico “una vera e propria immersione nel paesaggio, un teatro naturale, con i boschi come fondale, i prati come platea, alcune pedane di legno come palcoscenico, i piccoli cortili e i vecchi fienili a fare da scenografia. Un’occasione unica per unirsi attorno a un’idea, gustare piatti tipici della tradizione e ottimi vini nati dalle sapienti mani dei produttori locali, vedere crescere l’arte, il teatro, la musica, il cinema come si vedono crescere i prodotti della terra. Alzare gli occhi e godersi lo spettacolo, assistendo al dialogo tra natura e palcoscenico, scambiandoci le maschere e ascoltando la voce del palco che ci accompagna con naturale complicità”.

Il Festival desidera, infine, ringraziare le realtà che rendono possibile tutto questo e, in particolare, il Comune di Segusino, Carraro Group, Bortolin Angelo Spumanti, Fondazione Benetton Studi Ricerche, Vulcano Agency, Generali, Tonon Caseificio, Parajumpers, Coop Alleanza 3.0, BCC Prealpi San Biagio, Ottica Cabrel. Oltre a IPA Terre alte e GAL Altamarca Trevigiana

Il programma completo

GIUGNO

Sabato 26 
Ore 17 VISITE GUIDATE a cura di Mariano Lio 
Escursione guidata fra prodotti caseari tradizionali, costruzioni e manufatti, riti e superstizioni, consuetudini e sapienza antica, religiosità e racconti di vite familiari. 

STRAMARE - Anfiteatro 
Ore 19:00 TEATRO Marco Paolini - Fèn 
Paolini darà vita al progetto Fén per la cura e lo sfalcio dei prati abbandonati e la realizzazione delle “mede”. Racconti, storie e pensieri dedicati a uomini di scienza e uomini di fatica, al lavoro manuale al tempo del digitale, storie messe in fila per formare un sillabario. Al pubblico si chiede di contribuire alla costruzione dell’opera portando un mazzetto di fieno legato con un nastro colorato.

Ore 20.30 cena con degustazione prodotti tipici

Domenica 27
STRAMARE Anfiteatro 
Ore 19:00 INCONTRI CON L’AUTORE 
Fulvio Ervas + Antonio Padovan - Speranza di origine controllata 
conduce l’incontro Michela Canova - No Plastic Girls

Ore 20.30 cena con degustazione prodotti tipici

Ore 21.30 CINEMA proiezione del film ll Grande Passo - regia di Antonio Padovan con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi  

LUGLIO

Venerdì 2 - Giornata dedicata alla poesia
MILIES 
Ore 19.00 INCONTRI CON L’AUTORE
Luciano Cecchinel - Miro Graziotin - Sandro Buzzatti e Coro Code di Bosco
IL SILENZIOSO AFFIORARE

Ore 20.00 MARIA ROVERAN / JOE SCHIEVANO
NAÜGE BENG - Strade Nuove - Performance Musica  
 
Ore 20.30 - Cena con degustazione prodotti tipici

Ore 21:30 TEATRO - Anagoor - Magnificat con Paola Dallan regia Simone De Rai
Paola Dallan offre la sua voce al breve poema Magnificat in cui Alda Merini mette al centro dei suoi versi la figura di Maria, fatta di materia e di luce.

Sabato 3
STRAMARE Anfiteatro
Ore 10 CORPI IN RELAZIONE - Teatro danza e danzaterapia si fondono per incontrare i corpi nella loro autenticità. Conduce: Teresa Farella - Danzamovimentoterapeuta.

Ore 18.00 VISITE GUIDATE a cura di Mariano Lio 
Un piccolo viaggio nel cuore, un tempo pulsante, di una comunità delle Prealpi trevigiane attraverso un percorso che unisce due luoghi scelti come confini: il Piave e Stramare, un corso d’acqua e un villaggio.

Ore 19.00 Presentazione libro Pascoli di Carta / Le mani sulla montagna di Giannandrea Mencini - Kellermann Editore

Ore 20.30 cena con degustazione prodotti tipici

Ore 21.30 TEATRO Giuliana Musso - L’uomo seme  
Una produzione che nasce ad hoc per il festival in sintonia con quanto accaduto nell’Alta Provenza come nelle vicinanze di Segusino e del Monte Grappa. Una storia di donne e di amore per le proprie origini

Domenica 4 
SEGUSINO 
Ore 19:00 TEATRO Black Blues Brothers - Circo acrobatico 

Ore 20.30 cena con degustazione prodotti tipici

Domenica 11 
SEGUSINO
Aperitivo/merenda a cura di Agriturismo Riva dei Coz
Ore 18.00 Incontro con autore - Il paesaggio di un fiume.
Luigi Latini - Simonetta Zanon - Thilo Folkerts

Ore 19.30 cena con degustazione prodotti tipici

Ore 21:30 TEATRO/MUSICA 
Mirko Artuso + Daniele Zovi + Sergio Marchesini e Francesco Ganassin  
COME ALBERI narrazione per voci e musica
Uno spettacolo per fare un passo indietro e lasciar affiorare il legame profondo con la natura di cui siamo parte integrante.

Venerdì 16
MILIES
Ore 19.00 INCONTRI Collegamento Video con Chipilo (Messico) e Saint Jory (Francia) paesi gemellati con Segusino 

Ore 19.30 cena con degustazione prodotti tipici

Ore 21.30 TEATRO Stivalaccio Teatro - Cèa Venessia con Stefano Rota regia Marco Zoppello

Australia, 1882. Un gruppo di coloni provenienti dal Veneto e dal Friuli fonda il primo insediamento collettivo Italiano del continente. Storia di migranti in cerca di fortuna

Sabato 17  
Ore 18.00 presentazione del libro Cultura e creatività in azienda a cura di Fabrizio Panozzo

Ore 19:00 MUSICA Erica Boschiero - RESPIRA - concerto musica d’autore
Erica Boschiero presenta il suo nuovo album “RESPIRA”.

Ore 20.30 cena con degustazione prodotti tipici

Domenica 18
Ore 10:00 VISITE GUIDATE a cura di Mariano Lio + No Plastic Girls 

Ore 12.30 pranzo in malga a cura di : Malga Molvine / Binot

Ore 14:30 MUSICA - Malga Molvine / Binot - Banda Osiris e Ottavo Richter  
La mia mucca ascolta il rock 
Dopo la musica per porti e aeroporti, ascensori e navette spaziali, ecco la musica per salita e discesa.

Ore 16.30 TEATRO - Malga Molvine / Binot
Alberto Rizzi / Ippogrifo Produzioni - IO, DANTE E LA VACCA
Nessun essere vivente è indifferente alla bellezza. Nemmeno la vacca Beatrice che quando le si recita Dante fa il latte più buono.

Ore 20.00 cena con degustazione prodotti tipici

Ore 21.30 
IL CINEMA FATTO A MANO - Cinema Comunitario 
Proiezione del docufilm curato da Alessandro Rossetto e Raffaella Rivi.



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