SOCIETA
Comunicato Stampa

La libertà di culto in Algeria: una situzione che dovrebbe essere seguita dall'Italia

07/06/23 Nazionale

Il Documento del Dipartimento di Stato sottolinea come " Il 30 novembre 2022, in conformità con l'International Religious Freedom Act del 1998, e successive modifiche, il Segretario di Stato ha inserito l'Algeria nella Special Watch List per aver commesso o tollerato gravi violazioni della libertà religiosa."

Foto Dopo aver parlato del Marocco, e di quanto riportava il Documento del Dipartimento di Stato Americano sulla libertà religiosa passo ora ad analizzare, quanto lo stesso documento dice in merito all'Algeria. Riservandomi, in altri momenti analisi sulla Tunisia e sulla Libia.

Il Documento del Dipartimento di Stato sottolinea come " Il 30 novembre 2022, in conformità con l'International Religious Freedom Act del 1998, e successive modifiche, il Segretario di Stato ha inserito l'Algeria nella Special Watch List per aver commesso o tollerato gravi violazioni della libertà religiosa."

Per quanto riguarda la Chiesa Cattolica ,A settembre, la Caritas, ha annunciato pubblicamente che le autorità ne aveva ordinato la chiusura. La Caritas operava nel Paese dal giugno 1962 e offriva assistenza non solo al popolo algerino ma, anche a tanti profughi dell'Africa Sub Saharaina

Il Documento americano specifica anche che "un decreto separato riguardante testi religiosi diversi dal Corano afferma: "Il contenuto dei libri religiosi per l'importazione, indipendentemente dal formato, non deve minare l'unità religiosa della società, il riferimento religioso nazionale, l'ordine pubblico, la buona morale, i diritti e le libertà fondamentali, o la legge"

Già nel Novembre del 2019, la Fondazione di diritto Pontificio "Aiuto alla Chiesa che soffre " ricordava che : "Nel novembre 2019, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulla “Situazione delle libertà in Algeria”, chiedendo «la fine delle violazioni della libertà di culto dei cristiani, degli ahmadi e delle altre minoranze religiose. La dichiarazione ha ricordato «al
governo algerino che l’ordinanza 06-03 dovrebbe garantire il libero esercizio del culto
e invita «le autorità algerine a riaprire gli edifici ecclesiastici interessati

In tutto questo quale può essere il ruolo dell'Italia? ritengo importante. Siamo storicamente legati alla storia della liberazione del popolo algerino, siamo tra i primi acquirenti di gas ed idrocarburi dall'Algeria. L'Algeria guarda con rispetto all'Italia e vice versa. Tutto questo ci permetterebbe di chiedere , in modo fraterno ed amichevole, che l'Algeria permetta ai sacerdoti cattolici di entrare liberamente , alla Chiesa cattolica di esercitare totalmente il proprio magistero e la propria azione . Non dobbiamo avere paura di chiedere queste cose ad una Nazione che è amica dell'Italia.

Marco Baratto



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Spazio Europa mediterraneo
Responsabile account:
Marco Baratto (RESPONSABILE)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere