ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

La mostra fotografica “I am MUJI” sbarca a Tokyo e Milano

14/04/16

Una nuova piattaforma di comunicazione unisce coloro che si riconoscono in MUJI

Il Gruppo Ryohin Keikaku, con sede a Tokyo e guidato dal presidente Satoru Matsuzaki, ha annunciato il lancio della mostra fotografica “I am MUJI”, commissionata da MUJI al fotografo giapponese JIMA; che sarà presente dall’8 aprile al 1 maggio a Milano, presso il flagship store MUJI di Corso Buenos Aires 36, e dal 15 aprile al 5 maggio a Tokyo, presso lo store Atre Ebisu. La mostra ritrae persone che sono riuscite a trovare un proprio stile, libero dall’influenza delle griffe. Nei prossimi mesi sarà possibile visitare la mostra anche negli altri store MUJI a livello mondiale, compresi quelli di New York e di Ikebukuro Seibu.

Mostra fotografica “I am MUJI” - Scatti di persone che hanno trovato il proprio stile
La globalizzazione, la comunicazione oltre confine e il continuo flusso di informazioni che vengono scambiate nel mondo, spesso ci impediscono di vivere come vorremmo. Allo stesso tempo, l’espressione personale si riflette nelle scelte individuali dettate dai propri valori e dal buon senso. Oggi sempre più persone scelgono MUJI, perché riescono a identificarsi con la sua filosofia. Per comunicare questo, MUJI ha commissionato al fotografo giapponese JIMA, la realizzazione di foto in bianco e nero che ritraggono persone per le strade di New York così come sono. Persone che hanno trovato un proprio stile, libero dall’influenza delle griffe. Nessuna delle persone ritratte nelle foto veste MUJI, ma in ognuna di loro è possibile vedere l’essenza “I am MUJI”.

Il fotografo - JIMA
Nato nella prefettura di Shizuoka, JIMA si è trasferito negli Stati Uniti nel 1998. Oltre al lavoro di fotografo per film come The Place Beyond the Pines, Birdman e St. Vincent, JIMA ha scattato foto anche per brand della moda come Engineered Garments e Arc’teryx Veilance e in occasione di diversi servizi fotografici per riviste di moda. Nel 2013 ha pubblicato il libro di fotografie Loiter, che è diventato poi una serie, di cui la nona e ultima uscita si intitola I like the city.

“I am MUJI” - Introduzione dello scrittore newyorkese Yumiko Sakuma
Mi sono imbattuto in JIMA nel mezzo delle strade trafficate di New York, mentre fotografava i passanti. Lui individua da lontano le persone, per poi aspettare il momento giusto per fare lo scatto e immortalare il preciso istante dell’incontro. La maggior parte delle persone non nota chi gli passa accanto, e difficilmente si accorge se qualcuno le fotografa da lontano. I suoi soggetti non sono né famosi né icone di stile, ma nelle fotografie di JIMA ogni persona ha il suo stile personale. Quando gli chiesi se ci fosse un filo comune che legava le persone che sceglieva di fotografare, mi ha risposto: “Coloro che vivono nel momento, coloro che agiscono per conto proprio”. Persone che camminano sulle proprie gambe, che affrontano la vita da soli, che non si fondono con il paesaggio, ma ne fanno parte pur distinguendosi da esso. Spesso non c’è niente di speciale in quello che indossano, ma la gestualità e il portamento ne delineano lo stile, rendendolo unico. Ciò che sono li definisce a prescindere da ciò che indossano, permettendogli di avere un proprio stile. E questo non è qualcosa che si può copiare; lo stile non si può comprare, e non si può avere se non si conosce per prima cosa se stessi. Il primo passo è quello di guardarsi dentro.



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