La showgirl Claudia Galanti si mette a nudo, come mai finora, sul numero di gennaio 2013 del mensile MAXIM
“Ho amato tre donne in maniera folle, senza loro non potrei vivere. Due bellissime donne, una vicino all’altra, emanano una carica erotica strepitosa, rappresentano tutto ciò che un uomo vorrebbe trovare sotto le lenzuola”
Oggi, giovedì 3 gennaio, esce in edicola il primo numero, edizione 2013, del mensile MAXIM, edito da Prodotti Editoriali Internazionali, che dedica la prima cover dell'anno alla showgirl Claudia Galanti che, per l'occasione, si mette a nudo come mai ha fatto finora. Per raccontare la Galanti un fotografo d'eccezione: gli scatti esclusivi sono infatti di Bruno Bisang. La showgirl paraguayana, oggi madre di bue bimbi avuti dall'imprenditore francese Arnaud Mimram, rivive con MAXIM il suo periodo d'oro nella tv italiana. "Ringrazio l’Italia, ma quando ho annusato la crisi in tv sono fuggita all’estero. Il successo post reality l’ha consumato tutto Belen Rodriguez e a noi altre showgirl sono rimaste le briciole". Parla del suo passato. "La droga? Nel mio mondo era, ai miei tempi, come prendere un caffè dopo pranzo. Nel lavoro mi pento solo di aver fatto un calendario" e della sua storia con l'immobiliarista Ricucci. "Stefano? È preistoria". Infine racconta come lei, italiana d'adozione, vede dalla vicina Francia questo momento politico per gli italiani. "L’Italia? È un paese malandato. Silvio? Lo conosco. Per lui da imprenditore parlano le imprese. Se poi vi scandalizzate per due balletti osè fatti dentro le mura di casa sua, be’ allora fate un salto qui in Francia. L’ex presidente Nicolas Sarkozy ha sposato Carla Bruni che non mi sembra lavorasse in banca. E vogliamo parlare di Dominique Gaston André Strauss-Kahn? Economista e politico francese di peso anche lui finito in un mare di scandali? Però in Italia succede l’inverosimile. Succede che da voi un comico, Beppe Grillo, rischi di scombussolare il sistema. Poi vedo che pagate l’IMU (Imposta Municipale Propria). Ma vi sembra giusto? Vi sembra logico? Uno combatte per avere una casa e poi cosa succede? Devi pagare le tasse, oltre a tutte le spese che devi già sostenere. Ma dai, non è giusto. L’Italia sta male. Qui a Parigi entro nei bar, magari da Angelina o all’hotel Costes, e le battute non sono mai simpatiche quando si parla della “mia” Italia. Mi viene il crampo allo stomaco, vorrei dire: 'Ohi, quel paese mi ha aiutato tanto. Si sta rialzando, smettetela'. Poi però nella maggior parte delle volte taccio, mi manca il coraggio".
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