La testimonianza del COMICON al WebUpDate 2012

Qual è la formula per creare un evento di successo? Qadra, l'agenzia che ha ideato il WebUpDate, ha chiesto a Claudio Curcio, ideatore del Napoli COMICON, di raccontarci come nasce la mainifestazione più amata dagli appassionati della Nona Arte.

Come si trasforma una kermesse in un evento di successo capace di lasciare una traccia profonda in chi vi partecipa fatta di emozioni, valori, nuove relazioni?
Ne parliamo con Claudio Curcio, ideatore di Napoli COMICON, il Salone Internazionale del Fumetto. Claudio sarà tra i relatori al WebUpDate 2012, l’evento sul marketing e la comunicazione ideato da Qadra, che si svolgerà il 30 e 31 marzo a Città della Scienza.

Da dove deriva la tua passione per il fumetto?
Probabilmente dai primi fumetti che ho letto Disney e Marvel e che mi hanno fatto apprezzare la ricchezza di un medium che è estremamente complesso e completo e ha la stessa dignità e valenza culturale di altre forme di comunicazione come la letteratura o il cinema.

Come e perché nasce COMICON?
COMICON è nato nel 1998 nel retro della Libreria di Fumetti che avevo allora, dalla necessità che avevo con clienti e amici appassionati come me di riportare a Napoli un appuntamento annuale di qualità sul mondo della Nona Arte. Senza pensarci troppo fondammo un'Associazione Culturale e ci lanciammo in quest'avventura.

L’evento è attualmente uno dei più importanti festival del fumetto in Europa. Quali sono gli elementi alla base del successo della manifestazione?
Probabilmente il taglio che abbiamo voluto dare alla manifestazione: non si tratta solo di una fiera, ma anche un momento di incontro e confronto sul medium, da parte di autori italiani e internazionali. E poi il livello culturale del programma e delle mostre che da sempre sono state il fiore all'occhiello della manifestazione.
Come avviene il coinvolgimento del pubblico, prima, dopo e durante la manifestazione?
COMICON è sempre stato un evento al quale lavora con passione un gruppo che realizza innanzitutto una manifestazione alla quale gli piacerebbe partecipare. Credo che questa genuinità traspaia verso l'esterno, e che quindi il pubblico si senta coinvolto da qualcosa che vede crescere e adattarsi ogni anno ai gusti e alle necessità dei suoi fruitori.

In che modo il web e le nuove tecnologie hanno cambiato il modo di comunicare e promuovere l’evento?
In maniera radicale, soprattutto perché il nostro pubblico è in maggioranza formato da persone che ogni giorno comunicano attraverso il web e i social network; in alcuni casi sono proprio nativi digitali, per cui con loro il rapporto di comunicazione avviene solo attraverso questi mezzi, ed è molto più diretto ed efficace.

Perché hai scelto di partecipare al WebUpDate2012?
Sono convinto che i momenti di scambio di idee e di confronto siano indispensabili per la crescita di ogni settore e di ogni individuo, sia professionalmente che umanamente. Il WebUpDate mi è sembrato un appuntamento ben organizzato e utile a questo scopo.

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