Le caratteristiche dei servizi fotografici in stile reportage

23/07/15

di Sara Di Pea

Il reportage è uno dei generi della scrittura giornalistica ed il termine proviene dal giornalismo francese; nel Paese transalpino il reportage è un tipo di articolo in cui viene privilegiata la testimonianza diretta.

Cosa vuol dire fare del reportage? Reportage è una parola che deriva dal francese e significa “riportare”, nel senso di raccontare.
Il termine è quindi legato fondamentalmente a un evento, a una storia, a un episodio, a situazioni che devono essere in qualche modo descritte, documentate, raccontate appunto.

In ambito giornalistico, un reportage prevede un'analisi attenta e strutturale di un argomento legato all'attualità. La storia ci insegna che durante la prima metà del XX secolo il reportage richiamava alla memoria le pagine di un diario o le memorie di viaggio perché conteneva le vive impressioni del cronista ed aveva, solitamente, degli scopi estemporanei. Nel secondo dopoguerra, però, i rotocalchi lanciarono una nuova forma di reportage caratterizzata da un testo descrittivo che era sempre affiancato da un ricco corredo di fotografie.

Nella fotografia lo stile reportage è caratterizzato dalla messa a fuoco della spontaneità del momento e dall’eleganza della luce colta nella sua naturalezza. L’armonia dei colori e l’esaltazione del bianco e nero contribuiscono alla descrizione dello scatto fotografico. Effettuare un reportage di matrimonio significa raccontare in maniera spontanea ogni fase del matrimonio, cogliendo gli attimi piuttosto che ricrearli.

Due, sono quindi, le modalità complementari per registrare tutte le sfumature del matrimonio: Il colore, nelle sue tonalità più accese, che risalta la gioia e la felicità delle situazioni ed il bianco e nero per donare al servizio carattere e poesia.

Il fotoreportage deve quindi, necessariamente, con le immagini raccontare l’evento. Le fotografie devono essere la narrazione di una storia ma nel reportage non deve esserci costruzione, non si deve intervenire per modificare la scena o pilotare i protagonisti, non si deve fare della fiction, non siamo su un set cinematografico.