Le discriminazioni del CT: Lupi Davide

L’atleta della Policroma, Lupi Davide ha riportato la vittoria sia nel triathlon che nel tetrathlon, tuttavia il CT Marco Quattrini non ha ritenuto opportuno convocarlo per il Mondiale

Il campionato italiano senior ha sancito una grande verità: il CT Quattrini che in teoria fa della meritocrazia il suo cavallo di battaglia, in pratica, fa tutt’altro. E non mi sto riferendo al trattamento riservato a Giancamilli e Petroni in chiave olimpica.
Nel mese di aprile, ad un mese dal Mondiale di Roma 2012, è svolto ad Asti il campionato Italiano di Triathlon e Tetrathlon. L’atleta della Policroma, Lupi Davide ha riportato la vittoria sia nel triathlon che nel tetrathlon, tuttavia il CT Marco Quattrini non ha ritenuto opportuno convocarlo per il Mondiale, né nella staffetta tradizionale, né in quella mista, convocando alcuni atleti che in quel momento non mostravano uno stato di forma pari a quello di Lupi.
Al recente campionato italiano l’atleta suddetto ha riportato il terzo posto, dimostrando che il successo di Asti non fu un episodio casuale.
La cosa anomala riscontrata durante il campionato italiano è stata la mancata partecipazione degli atleti della nazionale, eppure alcuni di essi non avevano nessun impegno, né collegiali, né gare internazionali, tuttavia il Ct non ha ritenuto opportuno farli gareggiare. Forse si voleva impedire un confronto che con i risultati potesse in qualche modo smentire le convocazioni per le staffette fatte al Mondiale?
Allo stesso modo è stato impedito il confronto fra i quattro qualificati per Londra, cristallizzando il risultato del Mondiale di Roma.
Un modo di agire discutibile, basato sulla discrezionalità anziché sui valori espressi in campo. Un accanimento contro chi dimostra di avere capacità di pensiero autonomo.
L’atleta in questione paga probabilmente il fatto di aver chiesto di allenarsi in società, o forse il non aver partecipato al concorso Fiamme Oro, fatto sta che da quel momento in poi non è stato più preso in considerazione.
I risultati danno oggi ragione a Lupi, mostrando una evidente disparità di trattamento.
Occorre solo tener duro, Davide, perché tanto tutti i nodi vengono al pettine.

Giancamilli Pierluigi

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