Le emozioni su tela di Marcello Magnanelli alla galleria l'Arte Reale di Bettona
la mostra sarà ufficialmente inaugurata sabato 5 marzo alle ore 17
Sarà ufficialmente inaugurata sabato 5 marzo alle ore 17 presso la galleria l'Arte Reale di Bettona la mostra personale “Il Sole Spaccato Due” di Marcello Magnanelli.
Dopo il successo dell'esposizione presso la tipografia Grifoni Donati di Città di Castello, il pittore tifernate, in questa occasione, presenta oltre trenta tele che racchiudono il cammino da lui seguito in questi anni.
La mostra è curata e presentata dalla giornalista e critica d'arte Sonia Terzino.
Marcello Magnanelli, nativo di Città di Castello dove tutt'ora vive e lavora, da molti anni opera nel campo dell' arte contemporanea. Fin dai suoi esordi ha avuto grandi consensi sia da parte del pubblico che della critica di settore.
“Magnanelli -scrive lo storico dell'arte Giuliano Serafini- non ricerca, non sperimenta, non inventa sistemi o comportamenti estetici verificabili, ne' guarda allo stile. Agisce piuttosto sul filo del senso, riscopre d'istinto quel lato sciamanico di fare arte che in era postmoderna ritrova il suo ruolo tra le categorie dello spirito”.
In realtà il pittore tifernate da sempre ha scelto un cammino contro corrente, fuori dalle mode e dalle contaminazioni dell'arte post contemporanea, la tela diventa il riflesso del suo mondo onirico dove colori e pennelli tracciano figure primordiali. Nella ritualità, nel ripetersi di forme e colori vengono determinate le emozioni e sensazioni di un animo in perpetuo tumulto.
La tela diventa così per Marcello il solco su cui tracciare i corsi della vita, è il luogo privilegiato per fermare il tempo al di fuori dello spazio, dove il caos prende forma. Pochi i colori usati dall'artista, che vanno dai bruni ai gialli con rare infiltrazioni dei rossi e del blu, fino ad arrivare agli ultimi lavori quasi monocromatici. Da sempre Magnanelli ha puntato all'essenzialità, a togliere più che a mettere. Che siano onde, volti, impressioni paesaggistiche tutto è ridotto al minimo, è una scelta artistica giocata sul messaggio diretto che non ha bisogno di richiami a linguaggi pittorici precedenti. In questo Marcello si pone come pittore di rottura fuori da tutti gli schemi e le mode dell'arte contemporanea, un cane sciolto che ogni volta sperimenta e crea opere d'arte nuove e diverse.
La mostra si potrà visitare per tutto il mese di marzo con ingresso gratuito sabato e domenica con orario 16-20, gli altri giorni su appuntamento chiamando il numero 340 9852238
Sonia Terzino
Ufficio Stampa
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