Lovse concede il bis a Pontebba. Giussani e Castelnovo piazzati
Il campione del mondo a cronometro, concede il bis nella seconda tappa del Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia. In classifica generale Niki Giussani a 1'12'', Castelnovo a 1'23'' dalla maglia rosa.
Lo sloveno Matej Lovske (Barbariga) concede il “bis” sull’arrivo di Pontebba vincendo per distacco anche la seconda tappa del 41° giro ciclistico internazionale del Friuli Venezia Giulia. L’atleta di Lubiana, campione del mondo a cronometro, si sa difendere ottimamente anche in salita ma la differenza la fa poi in discesa. Con uno scatto al passaggio sul Gpm di sella Cereschiattis, a quota 1066, lascia i compagni di fuga e con una discesa impeccabile si presenta tutto solo sul traguardo. L’appaluso del pubblico è tutto suo dopo 80 chilometri di gara in 2h 06’36” alla media di 37.915 km/h.
Alle sue spalle con un ritardo di 3” passano nell’ordine Niki Giussani (team Chiappucci) e Paolo Castelnovo (Team UCSA) mentre a 41” termina Fabrizio Casartelli (team Chiappucci). Confermata la maglia rosa Matej Lovse e quella verde di Gregor Sikosek cambia padrone invece quella ciclamino che viene indossata da Niki Giussani (team Chiappucci). Il primo dei friulani è Giuliano Lenarduzzi (Chiarcosso Help Haiti) che con il 13° posto di oggi balza al comando nella speciale classifica degli “oriundi”. Al secondo posto Andrea Chiminello (Spezzotto) a 39” e terzo Gianni Lorenzon (Chiarcosso Help Haiti) a 2’19”.
La gara: Il variopinto gruppo prende il via dal meraviglioso borgo di Manazzons e nei primi chilometri non succede nulla. La testa della corsa la tiene sempre il team Barbariga con la maglia rosa nelle prime posizioni. Il traguardo volante davanti al cippo dedicato a Ottavio Bottecchia accende la corsa con un quartetto che tenta di evadere. Passa per primo il campione italiano Gianmarco Agostini (Raschiani Valnure) seguito da Jernej Grilj (Opatja club) e Marco Toniutti (Chiarcosso Help Haiti). Il gruppo lascia fare e all’uscita dell’abitato di Peonis il vantaggio dei battistrada è di 25”. Il Gpm di sella Cesclans rimescola le carte e la situazione cambia rapidamente col gruppo che recupera la fuga quando mancano solo 300 metri al Gpm. E’ la maglia verde Sikosek a transitare per primo; sulla sua ruota Primoz Obal (Turbo Tropovci) e Andrea Chiminello (Spezzotto). Gruppo compatto fino al passaggio per Tolmezzo quando è Claudio Chiappucci “el diablo” a prendere l’iniziativa; sulla sua ruota il team Barbariga manda Luca Kogler mentre sulla testa del gruppo si pone la maglia rosa che ben presto chiude lo strappo. Gruppo compatto fino in zona Dordolla quando si fanno vedere gli scalatori. I primi a rompere gli indugi sono Fabrizio Casartelli (team Chiappucci) e Gregor Sikosek (Barbariga). Il gruppo si allunga e si sfalda mentre aumenta l’andatura dei battistrada inseguiti da Castelnovo, Lovse, Giussani e Primoz che è però il primo a perdere contatto passando al Gpm con un ritardo di 56” sui tre battistrada. Il primo dei friulani sull’arrivo di Pontebba
Fabio MOLINARI