SPETTACOLO
Comunicato Stampa

Lucilla Giagnoni porta a Milano la Pacem in terris

19/10/15

Una meditazione con voce femminile ripropone il testo che conserva una straordinaria attualità e suona in molte parti come profezia.

FotoLa “Pacem in terris” di Giovanni XXIII da molti è stata accolta come il testamento che il “Papa buono”, come un padre, lasciava a tutta la Famiglia umana.
Dopo mezzo secolo, la Pacem in terris conserva una straordinaria attualità e suona in molte parti come una profezia che ci aiuta a cercare e riconoscere le responsabilità di quello che siamo oggi, con forti stimoli per alimentare la speranza in una possibile ripresa del cammino dell’umanità lungo vie di pace.

I pensieri e la voce femminile, intensa, dell’artista Lucilla Giagnoni, nata negli anni ’60, ripercorrono gli ultimi cinquant’anni della nostra storia, letti alla luce delle parole e dei concetti-chiave di questa Enciclica. Essa parla ai singoli non meno che alle comunità politiche non solo nazionali ma internazionali e sovranazionali. La guerra ha un volto spietato: uccide, tortura, stupra, fa stragi, bombarda, come vicino a noi anche oggi sta avvenendo. Ma la guerra ha anche altre facce e usa altre armi e campi di battaglia: il lavoro, il cibo, la salute, i diritti, il denaro...

Un’unione d’intenti, mentre si sta concludendo la manifestazione dell’EXPO, ha indotto a cercare una sinergia tra realtà diverse per proporre alla città di Milano questa meditazione, attraverso il linguaggio teatrale, sul tema della pace, “anelito profondo degli esseri umani di tutti i tempi”.

La meditazione teatrale sulla Pacem In Terris, scritta e interpretata da Lucilla Giagnoni è stata ideata da Emanuele Roncalli ed Emanuele Motta, prodotta da Margherita Franzoni e promossa dall’Associazione AIDDA, quindi accolta dall’Area pastorale Torino - Ticinese della Diocesi di Milano e dall’Associazione Kerkis. Teatro Antico In Scena (che ha come proprio spazio d’azione il Teatro San Lorenzo alle Colonne), in fruttuosa collaborazione con l’Istituto Toniolo, il Centro Pastorale e la Fondazione EDUCatt dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Sostengono l’iniziativa anche l’Arcidiocesi di Milano e l’Azione Cattolica Ambrosiana.

Come scenario per la rappresentazione è stata scelta la Basilica di San Lorenzo Maggiore, non solo per la grandiosa e possente architettura, ma nondimeno per la storia di questo luogo: la basilica fu fondata all’inizio del V secolo, pochi decenni prima delle grandi invasioni dei barbari che, attraversato il Reno, cambiarono definitivamente la storia europea e venne completata forse pochi anni prima del sacco di Roma di Alarico, fatto che spinse Sant’Agostino (battezzato a Milano nel 387 da Sant’Ambrogio) a cercare un senso di quanto avveniva, scrivendo la sua Città di Dio (De civitate dei).

Giovedì 22 ottobre 2015 alle ore 21
nella Basilica San Lorenzo Maggiore di Milano
meditazione drammatizzata da una voce femminile sulla
ENCICLICA “PACEM IN TERRIS” DI GIOVANNI XXIII
di e con Lucilla Giagnoni
Collaborazione al testo Maria Rosa Pantè
Musiche originali Paolo Pizzimenti
Luci e immagini Massimo Violato
Consulenza Giannino Piana

ingresso libero

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