ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Marco Sani e 194. storie di aborto - dalla criminalità alla legalità, lungo il tevere… Roma

18/07/13

16 luglio 2013, sotto le stelle della città eterna, Marco Sani insieme alla ginecologa della L.A.I.G.A. Anna Pompili, alla pittrice Maria Pia Taverna e all'attrice Elisabetta De Vito in un incontro all’insegna dei diritti e del rispetto per le persone, per le donne.

Un tuffo nella cultura, all'ombra di uno dei tratti più belli del fiume eterno, si può! Il 16 luglio 2013, nell’ambito di Lungo il Tevere… Roma, si è svolto un incontro coinvolgente con il Prof. Marco Sani e il suo volume “194. Storie di aborto - Dalla criminalità alla legalità” (Edizioni C’era una volta, www.cera1volta.it). Un libro che non prende posizioni, ma che documenta lo scenario in cui la donna si trovava ad affrontare l’interruzione volontaria della gravidanza (IVG) prima dell’entrata in vigore della legge 194 e che tratta l'aborto spaziando dalla conoscenza dei diritti ad un breve ma intenso viaggio nella storia, nel mondo del cinema e della letteratura fino a giungere al giorno d'oggi con un capitolo dedicato al caso "Sallusti", promuovendo una migliore informazione e consapevolezza, affinché la gravidanza sia sempre più una scelta responsabile e nel rispetto delle donne, evitando barriere ideologiche preconcette, senza giudicare senza conoscerne né l'animo né i sentimenti.
Uscito il 29 marzo 2013, nell’anno in cui ricorre il 35° anniversario dall’approvazione della legge 194 “NORME PER LA TUTELA SOCIALE DELLA MATERNITA' E SULL'INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA”, è un libro coraggioso, contagioso, frutto della grande e rara sensibilità di un uomo, Marco Sani, che parla delle donne, alle donne ma anche agli uomini. “Non è un romanzo, non è un saggio, ma del primo ha il racconto di "romanzi di vita" veri, del secondo riporta il punto di vista giuridico. Questo libro nasce dai diritti, voglio portare avanti il concetto di rispettare le persone, le donne. Voglio ringraziare tutti coloro che fanno da cassa di risonanza su questo libro” ha affermato l'autore. A dar voce alle storie di donne riportate nel volume, da quando era un crimine e per abortire servivano tanti soldi, l’attrice Elisabetta De Vito, che ha interpretato alcuni brani partendo dal contributo introduttivo di Anna Pavignano al libro, scrittrice e sceneggiatrice: “Quando rimase incinta facemmo una colletta tra compagni, maschi e femmine solidali, senza dar consigli o giudizi sulla sua decisione. Sottraemmo una quota a quella che non si chiamava ancora la “paghetta”. Ma erano soldi, come adesso. E per abortire, ne servivano tanti. Qualcuno trovò l'indirizzo di una donna affidabile, una professionista. C'erano due modi: con e senza. Con l'anestesia costava di più e non si poteva andare a casa subito, ma si doveva stare lì una notte: escluso. Quindi, senza…”. Ma l’aborto illegale costava anche la vita stessa della donna, come documentano altre storie riportate nel volume di Sani.
“C’è necessità di queste storie che Sani ha raccontato, forse adesso un salto culturale e di ragionamento dovremmo farlo” ha commentato in un suo intervento la dott.ssa Anna Pompili, aggiungendo che la situazione in Italia è drammatica se si pensa all’altissimo tasso di medici obiettori: nel Lazio, il 91,3%. Un fenomeno che alimenta la clandestinità e il rischio per le donne. Nel libro, un intero capitolo dedicato alla relazione del Ministro della Salute Renato Balduzzi dell'ottobre 2012 (con i dati definitivi 2010 e preliminari 2011) riporta alcune tabelle che esemplificano statisticamente l'andamento delle IVG in Italia (con raffronti agli altri Paesi industrializzati) per meglio inquadrare il fenomeno in parte raccontato nel testo.
L’alta affluenza di pubblico ha fatto si che l’organizzazione “Be Positive Factory” riproporrà nella serata di giovedì 29 agosto 2013, presso l’Area Culturale di “Lungo il Tevere… Roma”, Ponte Garibaldi, un incontro con l’autore e il suo libro, tra persone che amano i diritti: “pro life” e “pro choice”. Da non perdere.
L’opera si avvale dell’Introduzione a cura del Prof. Gianni Iacovelli, Presidente ASAS - Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e riporta in copertina il quadro “ANDROGINO” della pittrice Maria Pia Taverna, 2006. L’opera si arricchisce all’interno di ulteriori sue raffigurazioni artistiche che completano i vari capitoli. Si può comodamente ordinare all’e-mail info@cera1volta.it con spedizione in tutta Italia oppure contattando il numero verde 800.144.999. ISBN 978-88-98295-05-0.

BIOGRAFIA DELL'AUTORE
Marco SANI nasce a Torino sotto il segno del Capricorno. Si laurea in Medicina e Chirurgia alla Sapienza di Roma e quindi si specializza in Ostetricia e Ginecologia e successivamente in Medicina Legale e delle Assicurazioni. Ha pubblicato oltre 300 articoli e saggi scientifici oltre ad essere relatore in numerosi congressi e docente in master universitari. E’ accademico di Storia delle Arti Sanitarie e dell’Accademia Lancisiana. E’ giornalista pubblicista; direttore responsabile di testate ad indirizzo scientifico e socio-politico.



Ufficio Stampa - CT - ufficiostampa@cera1volta.it



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