Marina, Massimo e Francesca, un risoluto triangolo di affabilità che ha riscosso il suo opportuno successo
Un “ANGOLO” di allegra serenità che tre giovani solerti hanno regalato alla nostra città un punto ove regna la felicità che ha permesso di applaudire in compagnia davanti ad un maxi schermo la nostra virtuosa Nazionale di Calcio
Le sere in cui si svolgevano le partite degli Europei, a largo Don Minzoni (Piazza dell’Orologio) di TERNI, vi era una platea di persone che con felicità osannavano le esibizioni dalla superba nostra Nazionale di calcio; per ogni azione , che i nostri Calciatori creavano, si levava in un unico grido un boato gioioso e pieno di orgoglio. Tutto ciò è dovuto all’intraprendenza di tre giovani che hanno avuto questa geniale idea. Il bar “L’ANGOLO” sta conquistando le vette della popolarità. Inoltre, grazie alla cortesia e professionalità dei tre ragazzi, gli avventori possono godere di una piacevole brezza nelle serate, dopo l’enorme caldo delle giornate di giugno e rifocillarsi con cibo e bevande. Vista la positività dell’idea, credo di interpretare il pensiero di tante persone che vorrebbero continuare a ritrovarsi anche dopo la competizione degli Europei. Il luogo è meraviglioso, in una bella e spaziosa piazza , un ambiente sano, contenuto e discreto, gente che si è autoselezionata grazie al saper fare dei tre giovani. La città di Terni non deve che essere loro grata augurandosi che nascano sempre di più di questi sani ritrovi e che da parte delle istituzioni ci sia più volontà di incentivare queste lodevoli iniziative affinché col tempo si possano combattere o alleggerire le preoccupazioni e le restrizioni, speriamo momentanee, che si affrontano per la nota crisi economica .
Egidio Lisci