Museo Bellini di Firenze

Il Museo Bellini apre le porte a Marginalia per riproporre questo particolare e affascinante percorso. A cura dell’Associazione Culturale Marginalia, il percorso sarà guidato da uno storico dell’arte e un architetto. Performance teatralizzate a cura degli attori di Ermes Teatro.

Museo Bellini di Firenze in apertura straordinaria.
Per domenica 12 Febbraio 2017, una visita teatralizzata al Museo Bellini, rimarrete stupiti e affascinati: potrebbe essere un bel regalo per il vostro San Valentino.

Il Museo Bellini apre le porte a Marginalia per riproporre questo particolare e affascinante percorso. A cura dell’Associazione Culturale Marginalia, il percorso sarà guidato da uno storico dell’arte e un architetto. Performance teatralizzate a cura degli attori di Ermes Teatro.

Ingresso ore 17,00 - percorso di un’ora e trenta minuti.

Quota di partecipazione per la visita guidata con teatralizzazione € 22,00 a persona.

In finale un aperitivo per tutti all’interno del museo.

Prenotazioni obbligatorie ingressi limitati scrivendo a visiteguidate@associazionemarginalia.org, oppure telefonando a: 366 4475991 – 329 3075760.

Vi aspettiamo per condividere insieme una bella emozione. Sarà un percorso che ci divertirà, facendoci conoscere la storia di una delle famiglie più importanti di Firenze. Una visita capace di coinvolgere per argomenti e situazioni, davvero da non perdere!

Un po' di storia

A Firenze – e in molte altre città d’Italia e del mondo – dovunque si incontrino amatori colpiti dal fascino spirituale delle antichità. Appassionati collezionisti di oggetti d’arte, persone interessate agli avvenimenti estetici e finanziari del mercato artistico. Basta pronunziare questo nome – “i Bellini”. Allora l’immaginazione facendo un volo di qualche metro o di qualche centinaio di chilometri si ritrova sulle rive dell’Arno dantesco. Davanti alla dimora che appartenne alla famiglia Soderini. E’ qui che vivono “i Bellini” dal 1756. In antica intimità con i fondi-oro, i capolavori degli artisti del Quattrocento e del Rinascimento. Ma potremo trovare anche le ceramiche lumeggiate di Maestro Giorgio da Gubbio. In una straordinaria credenza, i piccoli bronzi di Donatello e arcaiche sculture lignee. E’ qui che si incontrano i Bellini circondati dai festoni policromi robbiani. Tra gli arazzi della manifattura medicea, le casse nuziali decorate in pastiglia, le austere cattedre, le aggraziate savonarole, le credenze. Uno sguardo sapiente ed amoroso, unito a quel gusto raffinato che fu appannaggio degli uomini del Rinascimento, ha saputo scoprire, in luoghi vicini e lontani.

Fonte: http://www.associazionemarginalia.org/san-valentino-al-museo-bellini-di-firenze/