ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Nella nuova conversazione da remoto, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” verrà presentato il volume “La rivolta di un popolo”, libro fotografico di Silvio Mavilla.

22/11/21

Reggio Calabria: incontro da remoto con il Circolo Culturale “L’Agorà” sulla Rivolta del 1970. Ospite del sodalizio culturale reggino il Prof. Silvio Mavilla.

FotoIl Circolo Culturale “L’Agorà” organizza un nuovo incontro da remoto inerente la rivolta di Reggio Calabria del 1970. Il 14 luglio di cinquantuno anni fa, a Reggio Calabria, esplode una violenta rivolta popolare. Ad innescarla è la decisione di stabilire Catanzaro la sede dell’Assemblea Regionale a Catanzaro. Un territorio, quello reggino, che diventò teatro di durissimi scontri tra civili, di ogni estrazione sociale e partitica, e lo Stato. Diverse furono le anime che parteciparono a quegli accadimenti dai semplici cittadini. Un territorio che diventa teatro di guerra per dissentire dalla scelta governativa a riguardo la designazione di Catanzaro come capoluogo della Regione Calabria. Un territorio, quello reggino, che diventò teatro di durissimi scontri tra civili, di ogni estrazione sociale e partitica, e lo Stato. Attentati dinamitardi, cortei pacifici repressi violentemente dalle forze dell’ordine, l’invio dei mezzi cingolati nella Città dello Stretto. Ci furono disordini, scontri, morti, feriti e migliaia di arresti, nonché danni per miliardi di vecchie lire. La provincia reggina divenne un palcoscenico di guerra, teatro di durissimi scontri, con migliaia di feriti, arresti, diverse vittime sia tra i civili che tra le forze dell’ordine. Diversi sono gli accadimenti che si verificarono nella Città dello Stretto e che ancora su molti dei quali cala una fitta serie di interrogativi ancora irrisolti e sui quali ancora risulta presente una spessa coltre di mistero. Da queste cifre il Circolo Culturale L’Agorà di Reggio Calabria organizza un nuovo incontro nel corso del quale verrà presentato il volume “La rivolta di un popolo”, libro fotografico di Silvio Mavilla. All’epoca dei Fatti di Reggio Calabria del 1970, il gradito ospite del sodalizio organizzatore, era un giovane fotoreporter che collaborava con alcune agenzie di stampa. Il 16 luglio 1970, affacciato al balcone di casa sul corso Garibaldi, insieme con il padre Edmondo, corrispondente cineoperatore Rai, decise per amore di cronaca, di documentare l’eccezionalità di un episodio: la carcassa di un’auto data alle fiamme in via Fata Morgana. Nel corso della conversazione da remoto, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, racconta la Rivolta, attraverso quegli scatti inediti, che a distanza di mezzo secolo trasmettono momenti intensi, di passione, di tensione, espressi dai soggetti immortalati in quei frangenti storici. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data dal 26 novembre.



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Circolo Culturale L'Agorà - Reggio Calabria
Responsabile account:
Giovanni Aiello (Presidente Circolo Culturale L'Agorà - RC)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere