On a clear day: Anthony Strong, il gentleman del jazz britannico, presenta il suo nuovo album
Anthony Strong sarà al Blue Note di Milano il prossimo 26 maggio.
Dopo l'indiscutibile successo del disco Stepping Out e delle tuournée italiane degli ultimi due anni, Anthony Strong torna a sorprenderci con On a clear day, il nuovo album dell'etichetta Naïve interamente dedicato alla musica per big band.
La collaborazione con i migliori musicisti del mondo come Seb De Krom, Nigel Hitchocock e Tom Farmer, permette a Anthony Strong di regalarci sonorità esplosive. Strong ha curato personalmente gli arrangiamenti, scrivendo composizioni originali che strizzano l'occhio ai classici del jazz: Wynton Kelly, Oscar Peterson, Bill Evans...
Un repertorio volutamente “old shool” che spazia dagli standard fino a Stevie Wonder e Michael Jakson. Venti i musicisti coinvolti nella realizzazione di questo album, per «ricreare in disco - come sottolinea lo stesso Strong – quel... BANG che il pubblico ama durante i miei concerti».
Con il suo abito sartoriale tagliato su misura e il suo easy charm, il cantante e pianista Anthony Strong, classe 1984, interpreta appieno il ruolo di english gentleman. La sua spavalda vocalità e il suo pianismo swingato sono supportati da un’energia che, durante i suoi concerti, affascina e trascina le platee di tutto il mondo. Questa sua straordinaria abilità nell'intrattenere il pubblico è supportata da un innato talento musicale.
Da quando, nel 2013, ha firmato per l’iconica etichetta francese Naïve, è stato acclamato dal quotidiano Metro UK come “un grande nuovo talento”, è apparso sulla prima pagina del quotidiano francese Le Figaro e ha suonato in diretta televisiva sia in Germania, Polonia, Turchia e Portogallo. Il suo primo album, Stepping Out, è stato il numero 1 su US iTunes Jazz Charts e la più importante radio americana, NPR, gli ha dedicato uno speciale di 60 minuti direttamente da Hollywood. Anthony Strong, ancora studente di piano jazz al prestigioso Guildhall School of Music di Londra, era già diventato un musicista turnista molto ricercato, suonando con artisti del calibro di Michael Bolton, Marti Pellow, Beverley Knight e Kyle Eastwood e vestendo i panni di Jerry Lee Lewis nel musical Million Dollar Quartet. La sua interpretazione è stata definita da Rod Stewart, appassionato di jazz, «fucking amazing».
Nel 2011 ha partecipato con la cantante pop Paloma Faith, il cantante inglese Tony Christie, la leggenda del jazz Buddy Greco e numerose star internazionali, al programma di fine anno della BBC’s in diretta dal Savoy Ballroom di Londra.
Il 2012 è un anno particolarmente impegnativo e ricco di successi: insieme alla sua band composta dai migliori jazzisti britannici, Anthony Strong fa il suo debutto in Europa, con numerosi concerti, tra i quali la performance al Marciac Jazz Festival, le diverse apparizioni parigine al prestigioso Duc Des Lombard e al Le Grand Rex in apertura del concerto di B.B. King nonché un tutto esaurito al Stuttgart Jazz Festival, che gli fa conquistare la copertina della rivista Jazz Podium.
Nel 2013 esce per Naive il suo primo album Stepping Out che segna la definitiva consacrazione di Strong nel firmamento delle star del jazz britannico.
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