ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Ordine Ecumenico Ospedaliero di San Giovanni nel segno della solidarietà e dell'ecumenismo

A partire da Giovanni XXIII tutti i Papi recenti si sono fortemente impegnati nel dialogo. Storico il gesto con cui nel 1965 Paolo VI e il patriarca ecumenico Atenagora revocarono le scomuniche reciproche tra la Chiesa cattolica e Costantinopoli proclamate nel 1054, all’epoca della frattura tra i cristiani d’Oriente e di Occidente. Dal canto suo Giovanni Paolo II ha ulteriormente approfondito l’impegno ecumenico, come dimostra la già citata enciclica Ut unum sint mentre Benedetto XVI ha indicato nell’unità dei cristiani una delle priorità del suo pontificato.

FotoL'Ordine Ecumenico Ospedaliero di San Giovanni - Ecumenical Hospitaller Order of Saint John non può dare una data ufficiale, ma nel 1910 con la Conferenza missionaria mondiale di Edimburgo, cui parteciparono 1300 delegati, venne sottolineato fortemente il legame tra l’unità dei cristiani e l’evangelizzazione. il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, da parte ortodossa, nel 1920 inviò una lettera a tutte le Chiese cristiane del mondo e nello stesso anno, i vescovi anglicani riuniti a Lambeth lanciarono un appello per l’unità. Con la parola ecumenismo si indica di fatto l’impegno a ritrovare l’unità tra chi, pur professando una comune fede, appartiene a comunità differenti. Ecumenismo deriva dal greco oikoumene, che significa abitare, indica il mondo abitato, il desiderio di riunificare tra loro tutti i fedeli che lo popolano.

Giovanni XXIII nel 1960 istituì il Segretariato per l’unione dei cristiani, presieduto inizialmente dal cardinale Augustin Bea. L’ingresso ufficiale della Chiesa cattolica si identifica comunque con il Concilio “Ecumenico” Vaticano II che nel 1964 approvò il decreto di Ristabilimento dell’unità, in seguito, Papa Francesco ha testiomoniato un impegno che riguarda sia le Chiese ortodosse che le comunità protestanti, le altre grandi famiglie in cui si divide la cristianità, basti pensare all’incontro con il patriarca ortodosso russo Kirill o la fraternità, caratterizzata anche dall’amicizia personale, con Bartolomeo I, il patriarca ecumenico di Costantinopoli ampiamente citato nell’enciclica "Laudato si’". Per quanto riguarda il mondo protestante, invece, va considerato davvero storico il viaggio a Lund, in Svezia, dove il Papa ha partecipato all’avvio delle commemorazioni per il 500° anniversario della Riforma di Lutero, cioè la tragica frattura tra i cristiani d’Occidente.

Le Dame e i Cavalieri dell'Ordine Ecumenico Ospedaliero di San Giovanni - Ecumenical Hospitaller Order of Saint John testimoniano e manifestano la loro solidarietà al servizio del prossimo, con il desiderio e la speranza di riunificare le differenti comunità nel mondo.



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Ordine Ecumenico Ospedaliero di San Giovanni - Ecumenical Hospitaller Order of St. John
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