Pari Opportunità della Provincia di Verona: Successo dei primi stati Generali

A Verona un folto pubblico di addetti ai lavori ha partecipato attivamente alla prima edizione degli Stati Generali delle Pari Opportunità nella Provincia di Verona, indetti dalla Commissione Pari Opportunità della provincia veronese. Focus sulle buone pratiche in atto e sulle carenze da risolvere per un progresso sociale che, partendo dalle donne, si sviluppi nell'intera comunità.

Verona 14 dicembre 2015. Aperti dai saluti del Presidente della Provincia Antonio Pastorello e della Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Verona, Laura Turati, i lavori dei primi Stati Generali per le Pari Opportunità provinciali si sono svolti ieri nella Sala Consiliare gremita.
Il pubblico era composto da assessori, consiglieri comunali, sindaci e rappresentanti delle più attive associazioni femminili del territorio che hanno accolto l'invito della Commissione provinciale ad incontrarsi e scambiarsi esperienze, conoscenze e collaborazioni in tema di Pari Opportunità e conciliazione lavoro-famiglia.
La carrellata di testimonianze di buone pratiche adottate e dei loro risultati è stata aperta dal Comune di Verona con Anna Leso, Assessore ai Servizi Sociali, Famiglia, Pari Opportunità, seguita da Patrizia Martello, vicepresidente della Commissione regionale, da Laura Bonato, responsabile delle Risorse Umane dell'Ulss 20 di Verona, da Paola Poli, Consigliera di Parità della Provincia di Verona.
Sono quindi intervenute: Roberta Girelli, Presidente di Impresadonna/Camera di Commercio, Vicepresidente nazionale di Terziario Donna/ConfCommercio e della Consulta delle Associazioni femminili di Verona, Elena Patruno, Presidente del Coordinamento Professionale Pari Opportunità, Marina Scavini, Presidente Apidonne Verona, Emanuela Ronchin, Assessore Attività Culturali, Istruzione, Sanità e PO di Minerbe, Francesca Salzani, Vicesindaco e Assessore Cultura, Sociale e PO di S. Pietro Incariano, Adriana Valenti, Vicesindaco con delega al Sociale di Monteforte d'Alpone, Katia Facci, Assessore e Presidente Consulta PO di Bussolengo.
Si è sviluppato così il racconto di un'avventura sul territorio, fatta il più delle volte da piccoli gesti, iniziative quasi personali e di buona volontà che, sommati l'uno all'altro, ottengono grandi ricadute, soprattutto in rapporto all’impegno economico profuso.
Ma è stato anche un momento di denuncia di quanta strada c'è ancora da fare per raggiungere una equità sociale di opportunità per le donne ma non solo per loro.
Come ha concluso la Presidente Turati: «Pari Opportunità oggi sono politica sociale da cui può ripartire la nostra società così disorientata.»