Perdita di godimento immobile causa di danni: liquidato risarcimento danno basato sul valore locativo stimato da perizia C.T.U.
La Cassazione ha dato ragione a proprietario impossibilitato ad affittare immobile a causa di infiltrazioni, risarcendo il danno. Codacons: principio applicabile a moltissime casistiche, a tutela dei proprietari di casa. Scriveteci a info@codaconslombardia.it - 02/29419096 - www.codaconslombardia.it
In tema di locazione e risarcimento del danno, la recente ordinanza della Corte di Cassazione n° 14947/2023 ha dato ragione al proprietario di un immobile, riconoscendo il suo diritto al risarcimento del danno per il mancato godimento e per il mancato guadagno derivante dall'impossibilità prolungata di affittare l'appartamento, nel caso di specie a causa di infiltrazioni.
In particolare la Suprema Corte ha riconosciuto il diritto del proprietario al risarcimento del danno basandosi sulla stima del valore locativo effettuata da un CTU e moltiplicata per le mensilità di mancato godimento e fruizione del bene.
"Quanto statuito dai Giudici di Cassazione apre la strada a numerose richieste di risarcimento da parte di proprietari di casa che, a causa di infiltrazioni, danni o mancato rilascio siano impossibilitati ad affittare l'immobile e a godere o trarne guadagno - commenta il presidente Codacons Marco Donzelli - necessaria tuttavia la valutazione di CTU per stima precisa. Se state vivendo situazioni simili scriveteci a info@codaconslombardia.it per assistenza e consulenza"