ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Pioggia di cuori a badalucco, in ricordo di jacopo

22/05/13

Grande partecipazione all’evento del 18 maggio a Badalucco, all’insegna dell’umanità come valore di vita, in occasione dell’uscita del volume “No alla Guerra Si alla Vita”.

Si è svolto il 18 maggio 2013, nella Chiesa Parrocchiale Santa Maria e San Giorgio in piazza Duomo a Badalucco (IM) e nella Sala Consiliare del Comune, l’evento atteso in occasione dell’uscita del volume "No alla Guerra Si alla Vita" del Comitato Autori per il Sociale (AA.VV.), pubblicato da Edizioni C’era una volta, dedicato al giovane badalucchese Jacopo Zorzan, venuto a mancare in seguito ad un malore improvviso il 24 luglio 2011.
Con il patrocinio del Comune di Badalucco, l’iniziativa rientra nella campagna nazionale di promozione della lettura IL MAGGIO DEI LIBRI 2013, alla quale aderisce la casa editrice romana, Edizioni C’era una volta, indetta dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni Culturali, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO.
Mentre fuori la pioggia non smetteva di scendere, come piaceva tanto a Jacopo, nella Chiesa di Don Antonio Robu, piovevano incessantemente, una dopo l’altra, gocce di umanità e solidarietà. Ad aprire l’evento, l’Open Orchestra, diretta da Marco Reghezza e Marco Prevosto, con un repertorio di note che ha acceso l’emozione nel cuore dei presenti: OBLIVION (Piazzolla), NUOVO CINEMA PARADISO (Morricone), ADIOS NONINO (Piazzolla), C'ERA UNA VOLTA IL WEST (Morricone), AVE MARIA (Bach-Gounod), MOON RIVER (Mancini), OVER THE RAINBOW (Arlen), LE CYGNE (Saint-Saens), LA CAMPANELLA (Paganini), IN RICORDO (Reghezza). Quest’ultimo è anche contenuto nel CD che accompagna il libro, insieme ad altri due brani sempre del maestro Marco Reghezza. Jacopo amava molto la musica come anche la storia, in particolare si era soffermato sulla II° GM, sviluppando il desiderio di aiutare da grande le popolazioni colpite dalla guerra. Il volume ha lo scopo di portare avanti proprio questo suo sogno, sia come riflessione sempre attuale sul (non)senso che hanno le guerre, sia con un contributo concreto devoluto alla FHM Italia onlus, gemella della ONG per le Case Famiglia “FHM Sierra Leone” (www.fhmitalia.it). A spiegare i progetti che portano avanti l’associazione italiana, insieme alla ONG (organizzazione non governativa) creata sul posto, il Dott. Roberto Ravera, Presidente del FHM-Italia onlus, Primario S.C. Psicologia ASL1 Imperiese e Direttore del Mother Child Ravera Centre (SIERRA LEONE): l'OSPEDALE PEDIATRICO a misura di mamma e bimbo, gli AMBULATORI MEDICI nelle varie aree in cui sono presenti, la “gestione” del CARCERE MINORILE di Freetown e i CENTRI DI ACCOGLIENZA per minori e famiglie in difficoltà e giovani studenti. All'interno di una di queste comunità, a Lakka, è stata dipinta l'immagine di Jacopo Zorzan riportata in quarta di copertina del libro. Esistono mondi antropologicamente distanti come l'Italia e la Sierra Leone, eppure uniti da esperienze di dolore universali e in fondo “siamo tutti parte dello stesso mondo, sotto lo stesso cielo” come ha ricordato il Dott. Ravera nel suo intervento.
Dopo il concerto, il Sindaco Walter Bestagno, reale esempio di uomo e istituzione di grande sensibilità, ha introdotto la seconda parte dell’evento ricordando che non era una commemorazione ma una festa, dove Jacopo era presente, insieme alle tante persone che hanno gremito la Chiesa. E come nella poesia di Sant’Agostino a lui dedicata da Cinzia Tocci, presidente della casa editrice: “La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto”. Presente all’evento anche la dottoressa Simona Del Vecchio, dirigente del Reparto di Medicina Legale dell'Asl 1 Imperiese, che ha dedicato un’altra poesia, questa volta di Ungaretti, esprimendo nel suo intervento come la vita vada oltre la morte. Anche Rosa Maria, in rappresentanza degli autori presenti nel libro con poesie e racconti “per dire No alla Guerra”, nel ricordare come ha preso vita questo volume, ha detto che “le anime che lasciano qualcosa di incompleto sulla terra vagano, per mari e per monti, finché non trovano un’anima simile alla loro che porti a compimento ciò che avevano iniziato”. C’è come un filo trasparente quindi che non si spezza e supera qualsiasi barriera, portando avanti progetti umanitari “per dire Si alla Vita”, come questo in ricordo di Jacopo Zorzan. Al riguardo, emozionante anche l’intervento del giovane Amos Cissé, presente insieme agli altri amici di sempre - e per sempre - di Jacopo, rimasti vicini a mamma Carla, il quale ha ringraziato per questi progetti posti in essere e per il sogno di Jacopo che si realizza con FHM Italia. Nell’intervento della vice dirigente scolastica Valeria Lanteri, l’annuncio della borsa di studio istituita dal Comune per l’anno in corso e destinata alla terza media del plesso di Badalucco, che raggruppa alunni provenienti anche da altre parti della Valle Argentina.
Jacopo aveva nel cuore la Juventus. Nel capitolo “L'Arte di Jacopo”, all'interno del libro è riportato il suo disegno "JUVENTUS STADIUM". Aveva seguito mattone dopo mattone, su internet, la sua costruzione e al suo amico Stefano Mela ripeteva sempre: "ora con il nuovo stadio, vinceremo tutte le partite". Durante l’evento, i rappresentanti dello “Juventus Club Doc Sanremo” hanno consegnato alla mamma una targa ricordo del Club, dedicando la festa del 31° scudetto anche a Jacopo, con la promessa di organizzare in estate un torneo di calcio intitolato al giovane ragazzo, nei campi del suo paese natio.
Ancora una volta l'espressione artistica oltre a rispecchiare la società, offre un messaggio capace di risuonare nel tempo tramite la letteratura, la musica e l'arte, tutte racchiuse in questo volume che dal titolo stesso è un inno alla Vita.
16 autori, come 16 gli anni di Jacopo: Carla de Falco, Cristiano Maria, Cristina Aloise, Erica Brusco, Francesco Petruzzelli, Genesia Vincis, Gloria Sahbani, Joe Natta, Lucrezia Lenti, Michela Zanarella, Nicoletta Coppo, Paolo Meneghini, Pietro Raniero, Rosa Maria, Stella D’Alba, Susanna Furcas. Per tutti, l’interpretazione toccante del piccolo Nicholas, di una delle poesie contenute nel libro.
Il volume si avvale della Prefazione a cura di Elisabetta Marras, della Premessa di Marco Sani, dell’Introduzione di Rosa Maria, della Postfazione di Roberto Ravera, della nota dell’editore Cinzia Tocci e in considerazione del suo valore culturale, sociale, etico e solidale ha ottenuto il gratuito patrocinio del Comune di Badalucco, del Comune di Leonforte, dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale. Registrato con l’ISBN 978-88-98295-08-1 è ordinabile in tutte le migliori librerie o comodamente all’e-mail info@cera1volta.it con consegna in tutta Italia.

Ufficio Stampa - CT - ufficiostampa@cera1volta.it



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