Preservare la fertilità grazie alla crioconservazione
Qualunque sia la motivazione, sempre più uomini decidono di difendere il proprio desiderio di paternità ricorrendo alla crioconservazione degli spermatozoi. Un'equipe di Tel Aviv ha dimostrato l'efficacia e l'affidabilità di questa tecnica.
Si sente spesso parlare di “desiderio di maternità”, prestando poca attenzione, in genere, a quegli uomini (molti) che aspirano a diventare “papà”. Allo stesso modo si discute di fertilità (o infertilità) femminile, ponendo in secondo piano quella maschile.
Tuttavia, i dati ci mostrano che almeno nel 50% dei casi di mancato concepimento dopo circa un anno di rapporti non protetti, è l'uomo ad avere una ridotta capacità produttiva.
I fattori che possono interferire con la fertilità maschile sono diversi e fanno per lo più riferimento a trattamenti farmacologici (ad es. chemioterapie) o chirurgici.
Le tecniche per conservare la fertilità sono, tuttavia, notevolmente migliorate nel corso degli ultimi anni: la crioconservazione degli spermatozoi si è confermata nel tempo una tecnica sicura e affidabile. Nello specifico tale tecnica consiste nel congelamento e nel deposito degli spermatozoi a basse temperature (-196°) utilizzando azoto liquido. Gli spermatozoi saranno poi scongelati ed utilizzati quando sarà necessario.
Un recente studio di un'equipe di ricercatori israeliani, guidati da Ronni Gamzu, direttore del General Hospital di Tel Aviv, ha dimostrato come la crioconservazione non alteri la motilità degli spermatozoi né la loro capacità di fecondazione.
Lo studio è stato effettuato su campioni di spermatozoi provenienti da ben 72 banche differenti, conservati per un periodo di tempo che va dai 6 mesi ai 14 anni e mezzo, così che la tesi risulta valida a prescindere dalla diversa durata del congelamento.
La crioconservazione degli spermatozoi è dunque una tecnica affidabile che sempre più uomini scelgono per proteggersi da un'eventuale futura perdita di fertilità.
Ricorrere alla tecnica di congelamento degli spermatozoi vuol dire innanzitutto rivolgersi ad un centro specializzato e affidabile. Tra i più rinomati centri in Italia spicca il Centro Chemis di Napoli: un centro per la Procreazione Medicalmente Assistita di primo e secondo livello, diretto da Stefania e Mirella Iaccarino, in equipe con specialisti nazionali ed internazionali. Il Centro Chemis è ’ una struttura sanitaria autorizzata e dotata di certificazione di qualità nel quale è possibile sottoporsi a tecniche di congelamento degli spermatozoi, oltre che di ovociti ed embrioni (secondo la legge 40/2004).
Per saperne di più sulla crioconservazione e le altre tecniche di procreazione assistita visitare la seguente pagina.
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