ARTE E CULTURA
Comunicato Stampa

Prima edizione concorso internazionale di merito

23/11/12

Tra i gioielli proposti dai giovani aspiranti designer si distinguono gli anelli

Samuele Armelin, 24 anni, di Cigliano, in provincia di Vercelli, è il vincitore del primo Concorso internazionale di merito “Enrico Cirio Talent Award”, rivolto agli aspiranti giovani designer, che Cirio Maison, nota casa di alta gioielleria torinese, fondata dal grande maestro orafo Enrico Cirio, ha proposto a 5 anni dalla sua scomparsa, in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design di Torino, con la partecipazione della Scuola Orafi E. G. Ghirardi di Torino e del Laboratorio di Analisi Gemmologiche R.A.G..

Il primo classificato, che proviene dall’Istituto Europeo di Design di Torino – Design del Gioiello e dell’Accessorio, si è aggiudicato il podio il 14 novembre scorso, con l’opera ‘Centrifuga di energie’, un anello in argento, legno di noce e opale nero con possibilità di rotazione e oscillazione della parte superiore del gioiello tramite un perno nascosto. Secondo le valutazioni della Giuria, il progetto ha ben rappresentato il tema del Concorso di quest’anno ‘Materia e Movimento’, due argomenti particolarmente cari ad Enrico Cirio, da sempre appassionato di meccanica e di forma come si evince dalle opere-scultura che ci ha lasciato. A Samuele Armelin viene assegnato dunque il primo premio: il ‘Portale’, gioiello in oro facente parte della collezione originale del maestro Enrico Cirio e un Corso di Tecniche di modellazione solidi CAS/CAD/CAM- Rhinoceros - Matrix, Stereolitografia presso la Scuola Orafi E. G. Ghirardi di Torino.

Al secondo posto si è distinta poi la ventunenne Alexandra Mastroeni, di Valenza (AL), con l’opera ‘OROgenesi’: un doppio anello in metallo nero, sabbia vulcanica, opale di fuoco e pepita di oro nativo che trae ispirazione dai movimenti naturali della madre terra, generati dal suo “cuore” di magma incandescente. Gli stessi movimenti che provocano la nascita delle montagne, l’OROgenesi.
Infine, terza classificata, la giovanissima aspirante designer, Marianna Boi, diciottenne, di Caluso (TO) che ha partecipato al Concorso presentando l’anello ‘The Road’, un gioiello progettato in due versioni mediante l’utilizzo di argento, sabbie colorate, oro, mattone, resina acrilica, tormalina verde e Swarovski. In questo caso la lettura del movimento è esclusivamente visiva.

Per questi ultimi, in premio, un Corso di Tecniche di modellazione solidi CAS/CAD/CAM- Rhinoceros - Matrix, Stereolitografia. Inoltre, ai primi dieci classificati verrà consegnato un Attestato di merito e a tutti gli altri iscritti al Concorso un Attestato di partecipazione.

Grande soddisfazione dunque alla Cirio Maison che, oltre a complimentarsi con i vincitori, ringrazia la giuria, composta da personalità coinvolte per professione o sensibilità nel panorama del gioiello italiano e nel design, ed i numerosi partecipanti di questa prima edizione del Concorso.
Nel rinnovare l’appuntamento al 2013, “Enrico Cirio Talent Award” conferma il desiderio di Cirio Maison di guardare al futuro alla ricerca di nuovi talenti che possano regalare creatività rinnovata al settore della gioielleria, così come fece Enrico Cirio fino alla fine dei suoi giorni.

Informazioni per la Stampa
Valentina Cocchi – Tel. 393.9323730 / Laura Sciolla – Tel. 347.2243071



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