Rally: Ceccato Jr. rompe il ghiaccio a Modena

Buona la prima per il pilota di Bassano del Grappa, settimo di classe all'esordio su quella Peugeot 208 Rally4 che lo accompagnerà per tutto l'IRC.

È stato un Rally di Modena particolarmente formativo per Giovanni Ceccato, sceso dalla pedana di partenza di Maranello al volante di una Peugeot 208 Rally4, messa a disposizione da GF Racing, che guidava per la prima volta.
Il pilota di Bassano del Grappa, affiancato da Enrico Bracchi, era chiamato al confronto su strade profondamente diverse da quelle abitualmente frequentate ma il primo appuntamento con la Coppa Rally ACI Sport di sesta zona si è rivelato un ottimo punto di partenza.
Annullata sostanzialmente la frazione del Sabato, nel rispetto del lutto nazionale, la sfida vera e propria si limitava alla sola giornata di Domenica ed il portacolori di New Turbomark Rally Team, sostenuto come di consueto anche da Jteam, si rendeva protagonista di una bella progressione, archiviando il primo loop in decima posizione di classe.
La ripetizione delle prove di “Ospitaletto” e di “Valle” segnalava l'aumento di feeling tra Ceccato ed il mezzo, tradotto nell'ottava piazza in categoria e nel ventinovesimo assoluto.
L'arrivo della pioggia sulla “Valle” tre alzava il livello della difficoltà ma il bassanese si faceva trovare pronto, firmando un quinto tempo di classe che gli consentiva di archiviare la pratica emiliana al settimo di Rally4, al decimo di RC4N ed al venticinquesimo assoluto.

“È stata una bellissima esperienza ed un ottimo inizio di stagione” – racconta Ceccato – “perchè abbiamo potuto correre con una vera auto da competizione, ben diversa dalla Rally5 che usavo lo scorso anno. Le sensazioni sono più che positive ed il lavoro svolto assieme ad Enrico è stato molto produttivo. Siamo pronti per i prossimi impegni di un 2025 molto intenso.”

Forte il coro dei favorevoli al ritorno del Modena, al quale si è unito anche Ceccato.

“Sono di parte, è vero, ma non posso che fare i complimenti a New Turbomark Rally Team ed in particolare ai fratelli Zagami” – aggiunge Ceccato – “perchè sono stati molto bravi, assieme a tutto lo staff, ad affrontare il cambio improvviso di programma, a causa del lutto nazionale. Hanno confezionato un evento molto bello e credo che il risultato sia visibile a tutti da fuori.”