Rally: i magnifici cinque di Rally Team
Varesco, Peruzzo, Bertolini e Baù brillano al Due Valli con Sbalchiero che, tra le regine del passato, sale in cattedra al Valsugana Historic.
Il fine settimana di Rally Team se ne va in archivio con cinque portacolori che hanno regalato gioie importanti alla scuderia di Rosà, ad iniziare da un Lorenzo Varesco in forma smagliante, vincitore assieme a Nicolò Bottega al Rally Due Valli.
Nell'evento valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally il pilota della Suzuki Swift Sport Hybrid di Sportec Engineering ha fatto sua la quarta tappa della Suzuki Rally Cup, aggiungendo al bottino anche il successo in gruppo RC5N ed in classe RA5H.
Un risultato che gli consente di riprendere la testa della serie monomarca.
“Siamo davvero contenti” – racconta Varesco – “perchè le prove erano molto insidiose e non nascondo di aver avuto qualche problema con lo sporco. Ritorniamo in testa al campionato ma sappiamo che sarà dura. Grazie a tutti i partners, a Rally Team ed a Sportec Engineering.”
Dal Venerdì e Sabato tricolori a quelli di Coppa Rally ACI Sport in quarta zona, a coefficiente maggiorato, con uno sfortunato Roberto Campostrini che, al volante di una Peugeot 208 Rally4 messa a disposizione da Motor Team e condivisa con Virginia Poddi, finiva per essere tradito da un sasso in traiettoria che dava vita ad una fatale toccata sulla seconda speciale.
Quarta piazza in classe Rally4 - R2 e seconda nella provvisoria di CRZ per Roger Vardanega, alle note Michele Visentin, in campo con una Peugeot 208 R2 di PRT, in difficoltà nel trovare il giusto feeling con le coperture MRF in una due giorni condita da temperature quasi estive.
Problemi di natura fisica hanno spinto Antonio Zanarella, in coppia con Stefano Asnicar su una Peugeot 208 R2, ad optare per il ritiro anticipato, avvenuto nella terza prova in programma.
Debutto con vittoria, pur in solitaria, per Fabio Peruzzo che, in compagnia di Christian Ronzani, ha condotto la Peugeot 106 Maxi Kit Car di Galiazzo al successo tra le vetture di classe K10 che vale la testa della provvisoria in CRZ e punti preziosi per il Trofeo Pirelli Accademia CRZ.
“Correre da soli non è mai facile” – racconta Peruzzo – “ma siamo stati bravi a non commettere errori, prendendo sempre maggiore confidenza con una vettura che conosco ancora poco. Ci siamo divertiti e ci siamo tolti qualche bella soddisfazione, nel confronto virtuale con le A6. Grazie al team Galiazzo, alla scuderia Rally Team, ai partners ed al buon Christian.”
Tripletta servita e leadership in CRZ per il giovane Alex Bertolini, primo di N2 e di Under 25 ma anche terzo in gruppo RC5N con Enrico Panato e la Peugeot 106 Rallye gruppo N.
“Dopo due edizioni sfortunate quest'anno siamo riusciti a riscattarci al Due Valli” – racconta Bertolini – “e portiamo a casa punti importantissimi per il campionato, chiudendo anche con un buon ventitreesimo assoluto. Grazie a tutti i nostri partners ed alla mia famiglia, sempre vicina.”
Vittoria in solitaria per l'eterno Remigio Baù, settantanove primavere sulle spalle ed un altro traguardo raggiunto, assieme ad Andrea Rigoni con la Peugeot 208 GTI curata da PR2 Sport, che lo conferma leader indiscusso della CRZ di zona tra le Racing Start millesei.
“Per uno della mia età è stato un rally difficile” – racconta Baù – “con strade sporche e tanto caldo. Siamo pienamente soddisfatti del risultato, in una carriera da quarantanove anni.”
Spostandosi in Trentino, sempre tra Venerdì e Sabato, si è corso il Valsugana Historic Rally, chiusura del primo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ed atto inaugurale del Trofeo Rally di Zona due con Stefano Sbalchiero che ha centrato un bel successo in 2/1150.
Il pilota della Fiat 127 CL, in coppia con Miriam Iuretig, incassa punti pesanti per il tricolore, dimostrandosi più forte dei problemi tecnici che lo hanno afflitto durante la gara.
“Una trasferta più complicata del previsto” – racconta Sbalchiero – “ma, grazie ai miei due fidi meccanici, siamo riusciti ad arrivare in fondo, vincendo la nostra classe. Il risultato non ci appaga, guardando al raggruppamento ed all'assoluta, ma meglio di così non si poteva fare. Grazie a Miriam, sempre brava, ma anche ai meccanici Tiziano e Jacopo. Grazie alla mia famiglia, ai partners ed al buon Fiorese, patron di Rally Team, che ci sostiene sempre.”
A chiudere il bilancio del weekend Beatrice Croda, alle note di Andrea Cecini su un'Opel Kadett GT/E, quinta in classe 2/2000 con tanto divertimento provato sulle strade trentine.