Rally: Portogallo amaro per il giovane Trentin

Il portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia parte bene, fatica nel corso della prima frazione e termina il weekend in anticipo, a causa di noie tecniche in avvio di seconda.

È un secondo appuntamento con il FIA World Rally Championship, il primo su terra, che porta in dote tanta esperienza ed un boccone amaro a Giovanni Trentin, costretto ad abbandonare la compagnia del Rally de Portugal in anticipo.
Il pilota di Montebelluna, in campo per i colori di MT Racing e di ACI Team Italia con il supporto di Movisport, apriva la quattro giorni portoghese con un buon undicesimo tra gli iscritti al WRC2 e con un ottavo di WRC2 Challenger sulla spettacolo “Figueira da Foz” del Giovedì.
La seconda giornata, quella di Venerdì, vedeva il giovane trevigiano impegnato a trovare il giusto feeling con il contesto, al volante della Skoda Fabia RS Rally2 di Delta Rally condivisa con Alessandro Franco, incappando in un errore sul finale di una tappa che, prima dell'inciampo, lo collocava in trentaquattresima posizione assoluta, in ventiquattresima di RC2, in ventiduesima tra gli iscritti al WRC2 ed in ventitreesima di WRC2 Challenger.
Con tanti chilometri ancora da affrontare Trentin entrava agguerrito nella “Vieira do Minho” di inizio Sabato ma un problema tecnico alla vettura di casa Skoda, con buona probabilità dettato dalle conseguenze maturate in seguito all'uscita del giorno prima, lo costringeva al ritiro forzato.

“Siamo partiti abbastanza bene” – racconta Trentin – “ma il feeling non era il massimo durante la prima giornata. Dobbiamo ancora migliorare, in particolar modo io che devo prendere maggiore confidenza con questa Skoda. Le strade erano tanto belle quanto difficili. Sull'ultima speciale del Venerdì, a causa di un errore con le note, siamo finiti fuori ma Sabato è andata ancora peggio ed un problema al motore, probabilmente nato dalle conseguenze riportate dalla Fabia in seguito al nostro errore, ci ha costretti a fermarci. È stato davvero un peccato.”

Nonostante la delusione il più giovane di casa Trentin guarda al prossimo passo con estremo entusiasmo, in virtù dell'arrivo della gara mondiale di casa, il Rally Italia Sardegna di Giugno.

“Il nostro obiettivo è quello di fare quanta più esperienza possibile quest'anno” – aggiunge Trentin – “quindi i risultati sono ben accetti se vengono ma non sono la priorità oggi. La prossima si correrà in casa, in Sardegna, e non vedo l'ora che arrivi Giugno per poter essere al via. Grazie a tutti i partners che mi permettono di vivere questo sogno. Grazie a MT Racing, ad ACI Team Italia, a Movisport, alla mia famiglia ed a tutti quelli che mi stanno sostenendo.”