Ripristinare dignità e decoro nel campo della salute mentale.
Martedi 16 ottobre, la Chiesa di Scientology di Roma ha salutato la Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra il 10 ottobre di ogni anno, con un convegno organizzato dalla locale rappresentanza del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani.
Si è trattato di una serata dedicata a ribadire e sottolineare l’importanza del rispetto della dignità umana in un campo, quello della salute mentale, dove una certa psichiatria si è tristemente distinta per abusi e brutalità. Ospite della serata il Dott. Giorgio Vitali, ex informatore medico scientifico, che ha esposto come in spregio alla dignità umana, l’industria del farmaco e dello psicofarmaco indulge spesso in campagne di marketing finalizzate più al profitto che ad una vera intenzione di cura.
I presenti hanno anche assisitito ai primi tre capitoli del documentari “Macabri Profitti- La storia mai raccontata degli psicofarmaci” con cui il Citizen Commission on Human Rights rivela una brutale ma ben fortificata macchina fabbrica-soldi grazie a più di 175 interviste ad avvocati, esperti della salute mentale, familiari delle vittime e gli stessi sopravvissuti.
E’ stata quindi presentata l’iniziativa educativa del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, che ha realizzato una serie di materiali per innalzare la consapevolezza del pubblico sugli abusi nel campo della salute mentale raccogliendo nel corso degli anni centinaia di denunce e tutelato i diritti di moltissimi cittadini. Tra le molte campagne condotte, ricordiamo quella sul consenso informato in relazione all'elettroshock, la serie d'ispezioni a sorpresa, effettuate nei residui manicomiali italiani nei primi anni '90 (che portarono alla loro chiusura), attività d'informazione e sensibilizzazione sui temi dell'uso di psicofarmaci sui minori, sugli anziani e sul trattamento sanitario obbligatorio.
Come parte del loro codice religioso, gli Scientologist si impegnano “a scoprire e contribuire ad eliminare qualsiasi pratica fisicamente dannosa nel campo della salute mentale” e, quindi, determinare un clima di sicurezza e protezione per la guarigione mentale.
Con questo in mente, nel 1969 gli Scientologist fondarono il Citizens Commission on Human Rights (CCHR, in Italia CCDU, Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani), un ente di tutela che indaga ed espone le violazioni psichiatriche dei diritti umani. Oggi il CCHR è una forza a livello mondiale che lavora attivamente per eliminare i trattamenti brutali, le pratiche criminali e le violazioni dei diritti umani nel campo della salute mentale. Ha contribuito a far promulgare più di 150 leggi che proteggono le persone da pratiche abusanti e coercitive nel campo della salute mentale.