Risparmio privato: in crescita Banca Generali nei primi sei mesi del 2023
Leader nel settore del risparmio privato, Banca Generali continua a crescere nel primo semestre 2023: le dichiarazioni dell’AD e DG Gian Maria Mossa.
Risparmio privato: nel primo semestre 2023 Banca Generali totalizza un utile netto consolidato pari a 175,1 milioni di euro, segnando un +33% rispetto ai 131,3 milioni nel corrispondente periodo dello scorso esercizio. L’Istituto si prepara nel frattempo a sbarcare in Svizzera, come anticipato dall’AD e DG Gian Maria Mossa.
Risparmio privato: la performance di Banca Generali nei primi sei mesi del 2023
“Miglior semestre di sempre per asset totali della nostra clientela, capacità di raccolta dalla struttura esistente e di generare utili ricorrenti”. Ha commentato così Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, l’ottima performance registrata nei primi sei mesi del 2023: risultati che segnano un +33% sull’utile netto consolidato (175,1 milioni di euro rispetto ai 131,3 milioni nel corrispondente periodo dello scorso esercizio). Come reso noto dall’Istituto leader nel risparmio privato, il margine di intermediazione è salito del 24,7% a 392,2 milioni di euro; il margine d’interesse è quasi triplicato raggiungendo 151,5 milioni (+192,1% anno su anno), in scia all’aumento dei rendimenti degli attivi di riflesso alla dinamica dei tassi. I costi operativi riflettono l’efficienza operativa totalizzando 127,3 milioni di euro (+6,1% anno su anno, di cui 2,2 milioni di oneri straordinari). Aumenta anche l’utile che, nel secondo trimestre 2023, cresce del 46% a 92 milioni su base annuale. Raccolta “molto solida e robusta”, ha aggiunto l’AD e DG di Banca Generali: “Nel secondo trimestre accelerano le principali voci di ricavo e ci presentiamo al giro di boa del piano triennale con forza e ottimismo e con un robusto patrimonio. Viaggiamo in linea o sopra gli ambiziosi target che ci eravamo prefissati, confermando la capacità di crescere più del mercato di riferimento e creando valore per tutti gli stakeholders. Confermiamo tutti gli obiettivi del piano industriale triennale lanciato due anni fa”.
Banca Generali: leadership nel risparmio privato e nuova apertura in Svizzera
Nel suo intervento, Gian Maria Mossa si è inoltre soffermato sui dieci anni trascorsi al vertice di Banca Generali: “Da quando ho iniziato nella primavera del 2013, la banca è diventata una grossa realtà con una crescita delle masse totali in gestione da 25,8 miliardi agli attuali 88,2 miliardi. Ho la consapevolezza di avere vissuto una bella storia di crescita e vogliamo continuare così: la banca ha superato molto bene tutte le crisi finanziarie che hanno caratterizzato gli ultimi anni, dalla guerra in Ucraina al Covid”. Una crescita che conferma Banca Generali in un ruolo di leadership nel settore del risparmio privato e che consente di programmare anche aperture all’estero. “In agosto attendiamo il via libera definitivo per la concessione della licenza bancaria in Svizzera”, ha dichiarato l’AD e DG: “Contiamo di poter essere operativi all’inizio del prossimo anno. Per noi è una fase importante di espansione internazionale. Di recente abbiamo rilasciato una nuova piattaforma di family office per diventare ancora più attrattivi e molto apprezzata dalla clientela di fascia alta”. Alcune considerazioni, infine, sulla situazione economico-finanziaria attualmente in corso: “L’Italia sta migliorando grazie al suo export e al boom del turismo, ma le economie di Francia e Germania stanno frenando. In prospettiva mi preoccupa l’ipotesi di nuovi rialzi dei tassi da parte della Bce che rischiano di comprimere la domanda e la crescita economica”.
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