Salvo Nugnes agente dei vip si confessa

Al giro di boa del secondo decennio Salvo Nugnes titolare dell'Agenzia Promoter racconta come si diventa agente dei vip

IL COMING OUT DI SALVO NUGNES, AGENTE DEI VIP
E’ l’agente dei vip da decenni. Vittorio Sgarbi, Katia Ricciarelli, Alba Parietti, Romina Power, Patrick delle Iene e Moreno Morello di Striscia Alessia Merz, Karim Capuano tronista di “Uomini e donne” e tanti altri vip si affidano a lui e continuano a farlo. Stiamo parlando di Salvo Nugnes, un genio factotum e intraprendente, protagonista suo malgrado, nativo di Teverola ed oggi trasferitosi in quel di Bassano del Grappa nel vicentino. Salvo è la longa manus dei suoi personaggi ma resta sempre nell’ombra, la sua storia sembra un film, la sua vita scivola via veloce come un romanzo, la sua agenda è patinata e fittissima, la sua giornata è senza tregua. Il tempo, quello no, non gli appartiene è tutto speso per programmare e coordinare happening ed eventi per i vip. Negli anni Salvo è diventato anche un apprezzato talent scout per la Tv.E pensare che tutto è iniziato con il mitico Kitt/Supercar ed erano gli scintillanti anni ’80… Salvo cominciamo dagli esordi. “Il mio più che un lavoro è una passione che nasce fin da giovanissimo”. Un pò come Fiorello insomma? “Non scherziamo. Rosario è un grande ce ne vuole per diventare come lui e poi io sono dall’altra parte. Mi occupo degli artisti, curo i loro interessi e la loro immagine in ambito nazionale. Magari un giorno mi piacerebbe lavorarci assieme. “Quando questa passione è diventata un “mestiere” ? “Tutto nasce un pò per casualità avevo diciassette anni quando incontrai un manager televisivo mentre mi esibivo in un mio spettacolo come animatore. Mi chiese se volevo lavorare con il suo entourage e di lì a pochi mesi mi ritrovai a fare la mia prima tournè con il mitico David Hasselhoff. L’attore protagonista di Kitt, Supercar, la fortunata serie televisiva di Italia 1, una star internazionale. Ricordo con particolare piacere quelle giornate infinite. Si andava a letto a notte inoltrata ed il mattino il trillio della sveglia era di buon ora…tutto questo per mesi senza mai tirarmi indietro. Anzi, nonostante le giornate lavorative fossero lunghissime mi sentivo il ragazzo più felice di questo mondo, ma ti garantisco che i ritmi erano forsennati. Però come si dice …impara l’arte e mettila da parte, volevo entrare in questo mondo che mi affascinava ed alla fine mi ci sono catapultato dentro. Questo lavoro ti forgia, ti mette molto spesso alla prova”.E l’Agenzia Promoter? “A diciotto anni ho preso la mia strada ed ho deciso di fondare l’Agenzia Promoter nonostante la mia giovane età. Sono testardo in effetti ma la voglia di mettermi alla prova era tanta, alla fine la mia cocciutaggine mi ha premiato . Oggi la mia Agenzia è affermata sul mercato ed ho dei validi collaboratori”. Come hai fatto ad arrivare ad essere il promoter di artisti di una certa personalità come Vittorio Sgarbi, Katia Ricciarelli, ecc.? “Il rapporto si forma e si consolida un po’ per volta e con gradualità finché con la stima e la fiducia riesci a guadagnarti l’affetto di questi personaggi che alla fine ti danno in mano anche la loro vita” Com’è strutturato il suo lavoro? “La mia Agenzia cura gli interessi di coloro che abbiamo citato poc’anzi e di altri artisti dello spettacolo, naturalmente per i rapporti che abbiamo ci occupiamo anche di televisione”. In che senso? puoi farci un esempio? “Organizziamo i Casting televisivi per programmi tv di successo, ed organizziamo provini per reality come il Grande Fratello.” Non ti pesano tutte queste responsabilità? “Sinceramente non è facile ma amo il mio lavoro e prendo tutto con una buona dose di ottimismo. La fatica non mi pesa, è come un amico per la pelle è una questione endemica. Diciamo che mi sento felice e contento di lavorare e poi mi da anche tante soddisfazioni con gli artisti che si affidano a me”. E il sogno di Salvo qual è? ” Di fare, creare qualcosa di indelebile che rimanga nel tempo… sto lavorando ad un progetto che è ancora in fase embrionale….un domani ti farò sapere”. In chi ti rispecchi di più? Come colleghi intendo. Lele Mora ad esempio è un tuo noto predecessore. “Penso che abbiamo due concetti diversi di vita. L’immagine ed il danaro per me non sono tutto. Stimo persone come Lucio Presta, manager di Benigni ed il manager di Beppe Grillo”. Cosa consiglieresti a qualcuno che si affaccia in questo mondo per la prima volta?. “Non è facile sfondare nello spettacolo e sopratutto non è semplice restare sempre sulla cresta dell’onda, ma se si vuole davvero qualcosa e si ha talento ritengo che sia un bene provare. Anzi le porte della Promoter sono aperte proprio a chi vuol mettersi in gioco seriamente e vuole essere assistito con professionalità”.

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Marilena Buganza

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Marilena Buganza (Giornalista)

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