Siamo un po’tutti“Parzialmente Stremati”:parola di Prospero Richelmy!
cosa si nasconde davvero dietro lo stress degli italiani? lo svela l'attore ed autore torinese nel suo nuovo esilarante spettacolo
Debutta martedì 9 ottobre alle 21,00 in prima nazionale nella Sala Fabrizi del Teatro Petrolini di Testaccio, l’ultima divertente “scommessa” partorita dalla fervida mente di Prospero Richelmy che sotto l’esplicito quanto ironico titolo “Parzialmente Stremati–storie di italiani in crisi” propone in perfetta addizione matematica una carrellata di nuovi personaggi, esilaranti stereotipi caratterizzati da tutti quei fattori che fanno di noi “uomini moderni” dei “parzialmente stremati”. E gli argomenti ci sono tutti: il lavoro, il matrimonio, la scuola, il sesso, i parenti, le cartelle di Equitalia, le malattie, la nostalgia dell’infanzia, la vecchiaia e persino il pensiero “…di quel che sarà quando noi non ci saremo” un vero e proprio susseguirsi di riflessioni e “rimunginazioni” ad alta voce, amalgamate in un raffinato quanto spassoso ritratto dell’Italia unita solo per le comuni problematiche.“Poli-italico” più che poliglotta, Richelmy corre su e giù per il Belpaese interpretandone con maestria i dialetti, passando con disarmante facilità dal torinese al siciliano, dal romanesco al veneto sfruttando fregoliniani cambi di costume e i melodici interventi musicali di Giancarlo Capo. Laddove la fantasia necessita di sostegno e la battuta vuole risposta, la conversazione è sostenuta dalle voci fuori scena del bravissimo imitatore Gennaro Calabrese e della giovane attrice Cristina Galardini. Dopo il successo ottenuto come autore delle commedie “Unico grande amore” e “Te lo do’ io Pasquino” Prospero Richelmy torna a misurarsi con un monologo che lo vede interprete esattamente come in passato fu con “Segni particolari nessuno” e “Il più grande attore italiano alle Hawai”
“Parzialmente Stremati–storie di italiani in crisi” sarà in scena al Teatro Petrolini di Roma fino a domenica 21 ottobre 2012 con repliche serali alle 21,00 e pomeridiana di domenica alle 18,00.