Spoleto: sgarbi versus marina ripa di meana

Tutti network nazionali dall'Ansa al Corriere han dato rilievo all'ultimo gossip firmato Vittorio Sgarbi. E del resto poteva non essere così? Teatro della vicenda è stato proprio il Festival di Spoleto, il fatidico festival dei due mondi. Ma i due mondi stavolta erano quelli di Vittorio Sgarbi e di Marina Ripa di Meana.Ce lo racconta a caldo l'agente di Vittorio, Salvo Nugnes ,manager dell'Agenzia Promoter e di Promoter Arte:" Non tutti sanno che sono stato io a far da paciere tra i due litiganti, tra urla e parole non cortesi. Ma torniamo all'anteatto. Ricordate l'opera celeberrima di Pietro Manzoni "merda d'artista?" ebbene la contessa Ripa di Meana l'ha ribattezzata "Piscio d'artista". Infatti mentre sabato 25 giugno a Spoleto il prof. Sgarbi stava presentando il Padiglione Italia della Biennale di Venezia con gli artisti umbri, sopraggiunge Marina e gli rovescia addosso a un liquido, forse vernice, contenuto in un barattolo di vetro con sopra l’etichetta ‘Piscio d’artista’. Sgarbi ha detto: ‘Spero fosse acqua’. ‘E’ stata una performance molto riuscita’, gli controbatte Marina, spiegando che il motivo della sua iniziativa e’ stata una ‘vera e propria operazione di censura’ da parte del critico d’arte."L’ho mandata al diavolo - ha contiinuato Vittorio -. Evidentemente non riesce piu’ a fare nulla di originale, è stato un gesto per fare la spiritosa’. Sgarbi racconta che la Ripa di Meana ‘voleva essere anche lei una presentatrice alla biennale. Sono stato gentilissimo con lei e con il marito, questa e’ la ricompensa’. Marina invece sostiene che: ‘Sgarbi ha fatto un vero sgarbo. Ha scelto fra i vari intellettuali che dovevano scegliere gli artisti del Padiglione Italia della Biennale Carlo Ripa di Meana, mio marito, che a sua volta ha scelto un noto fotografo, Lorenzo Cappellini, il quale ha messo come opera 4 passaggi della sua vita. Tra questi c’era una foto con me, Carlo e Moravia. Lui l’ha tolta".

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