Tradizione e Innovazione. L’Italia in Cina
Una mostra di arte, artigianato, design e tecnologia nel Padiglione Italiano del Shanghai Italian Center. Tra i prodotti di eccellenza esposti, Drainroof e Gripper di Geoplast.
In occasione di Shanghai Expo 2010, La Triennale di Milano ha realizzato per conto del Commissariato Generale del Governo Italiano per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010 la mostra “La città dell’uomo, Vivere all’Italiana” che ha registrato un’affluenza di circa 10.000.000 di visitatori (il secondo padiglione più visitato di tutta l’edizione cinese).
Il Governo Italiano ha donato il Padiglione Italiano al Governo della Repubblica Popolare Cinese con la garanzia che lo stesso rimanesse nella sua attuale collocazione e fungesse da centro di scambio culturale e affari tra i due paesi. Il padiglione Italiano, infatti, sarà il centro di Shanghai Italian center, cittadella della cultura e della formazione che il governo cinese ha affidato per la gestione a Shanghai Expo Group che ha stipulato un accordo di partnership strategica con la Triennale di Milano. Tale accordo, sancito con il supporto della Municipalità di Shanghai, lo Shanghai Expo Bureau, il Ministero degli Affari Esteri Italiano, la Commissione Italiana per Expo 2010 ed il Consolato italiano in Shanghai, ha destinato il padiglione a diventare una piattaforma di scambio culturale tra Italia e Cina e ha incaricato la Triennale di Milano di sviluppare un sistema espositivo di rappresentazione della cultura italiana e cinese con un concept e allestimento differente ogni anno per tre anni.
La prima mostra, che si svolgerà dal 24 marzo 2012 al 31 gennaio 2013, avrà come titolo "Tradizione e Innovazione. L’Italia in Cina" e presenterà al pubblico cinese l’arte, l’artigianato, la moda, il design e la tecnologia italiana in rapporto alla cultura cinese. La mostra è suddivisa in 7 sezioni:
Le icone d’Italia
Gli ori d’Italia
L’Italia riscoperta: modernità ecologica e sostenibile
La cultura del cibo
Dalla Cina all’Italia. Venezia e l’Oriente
La piazza della Gioia
La penisola della Luce
L’ingresso alla mostra ha come protagonista la copia in bronzo del David di Michelangelo che instaura un dialogo silenzioso con la ricostruzione del fronte scenico del teatro Olimpico di Vicenza, opera del Palladio, vera e propria porta di ingresso all’esposizione.
L’area "l'Italia riscoperta: modernità ecologica e sostenibile" è dedicata al tema Ambiente/Sostenibilità ed è realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, del Territorio e del Mare. Il visitatore si potrà accostare all’Italia come luogo di modernità e ricerca, per di più nei campi di applicazione della tecnologia che sono più “contemporanei”, come la progettazione della sostenibilità.
In questo ambito di progettazione rientrano i lavori degli ingegneri, dei designer e delle aziende, che sviluppano prodotti atti a garantire il mantenimento del nostro stile di vita anche nei decenni a venire nei quali la crescita dovrà essere garantita, da un lato, dal miglioramento dell’efficienza energetica e dall’altro dalle soluzioni che riducano o elimino l’utilizzo di combustibili fossili per la produzione di energia.
In questo contesto i prodotti Drainroof e Gripper sono stati scelti dalla Triennale di Milano per essere esposti. Il primo è un supporto drenante in polipropilene rigenerato per la realizzazione del verde pensile, mentre il secondo una piastrella sportiva polivalente, stabile ai raggi UV, per la realizzazione di superfici sportive polivalenti. I prodotti Geoplast sono stati scelti quali esempi di materiali sostenibili per eccellenza.
La mostra è a cura di Davide Rampello con progetto di allestimento dello Studio Cerri & Associati.