GASTRONOMIA
Comunicato Stampa

“trota e val d’oca”: la signora del piave flirta con il prosecco superiore

Appuntamento domenica 23 giugno alle 12.00 a Valdobbiadene presso il wine center Val d’Oca & Sapori.

Cantina Produttori di Valdobbiadene – Val d’Oca celebra l’inizio dell’estate proponendo ad appassionati di bollicine e a gourmand un appuntamento enogastromico su prenotazione dedicato ai sapori genuini del territorio.
Domenica 23 giugno il wine center “Val D’Oca & Sapori” sarà teatro per una gustosa giornata che vede protagonisti due prodotti simbolo come il Prosecco e la trota.
Quest’ultima, conosciuta anche come ‘signora del Piave’, è il pesce più rappresentativo del grande corso d’acqua che attraversa il territorio veneto e lambisce l’area di Valdobbiadene. Apprezzata per la finezza delle carni e per il valore nutrizionale, è da sempre ingrediente immancabile della buona tavola nei mesi estivi.

Sarà Germano Pontoni, membro dei Maestri di Cucina e Presidente dei Cuochi Friuli Venezia Giulia, a descriverne peculiarità ed aneddoti e a presentarne le numerose possibilità d’uso in cucina. Lo chef friulano ha messo a punto per l’occasione un raffinato menù di fiume in cui la trota del Piave verrà proposta in svariate vesti – affumicata, in patè, avvolta nel San Daniele, come base di un ragù, come ingrediente di una treccia alle mandorle – ed esaltata in abbinamento alle migliori bollicine di prosecco Docg Val D’Oca tra cui il Prosecco Superiore Extra Dry “Etichetta Bianca”, l’Extra dry Millesimato 2012, il brut Rive di San Pietro di Barbozza, il brut Punto Rosa Millesimato 2012 e il dry Uvaggio storico.

Con “Trota e Val D’Oca” la storica cantina trevigiana prosegue l’excursus nei saperi e sapori della tradizione più genuina del territorio, che nei mesi appena trascorsi ha già visto protagonisti l’Asparago Bianco di Bassano Dop e le erbette spontanee primaverili.
“Questi incontri, che sempre più spesso vedono la partecipazione di gruppi di appassionati provenienti da tutta la regione e non solo, vogliono essere l’occasione per portare all’attenzione delle persone temi gastronomici non banali, legati alla valorizzazione del territorio e alla riscoperta delle sue numerose tipicità, da quelle più blasonate a quelle legate alle tradizioni rurali – afferma Aldo Franchi, direttore di Val D’Oca – Un percorso che proseguiremo anche dopo l’estate con due ulteriori appuntamenti a tema dedicati alle antiche cultivar di frutta ed ortaggi e all’oca, tipico animale da corte legato alla tradizione gastronomica dell’area”.
Per informazioni e adesioni: www.valdoca.it o www.facebook.it/valdoca



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