TTi Floor Care Italia archivia un 2012 positivo e si prepara ad affrontare le sfide del nuovo anno
La strategia multicanale incomincia a portare risultati soddisfacenti, cresce la brand awareness e, con il 2013, l’azienda sarà sempre più impegnata a intensificare la propria presenza nel retail e nella grande distribuzione.
Specializzata in soluzioni per la pulizia dei pavimenti nel settore domestico, professionale ed industriale, la Divisione Floor Care di Techtronic Industries Group (TTi) è la numero uno al mondo e, in Europa, poggia il suo business specificatamente sui brand Dirt Devil e Vax. Sulla base del buon andamento delle divisioni europee, nel giugno del 2012, come noto, ha aperto Floor Care Italia.
“Nonostante il periodo di recessione, il Gruppo TTi ha deciso di dar fiducia all’Italia ed è convinto di poter raggiungere nel nostro paese – che rappresenta la quarta economia europea – dei risultati interessanti” afferma il country manager Simone Tornaghi. “Certo, il mercato non è facile, il segmento dei piccoli elettrodomestici è in calo e i player di settore già affermati non renderanno la vita semplice all’ultimo arrivato, ma noi cercheremo comunque di ritagliarci un nostro spazio all’interno di quei 3 milioni di apparecchi venduti ogni anno”.
Ad oggi, la strategia multicanale intrapresa ha già portato soddisfacenti risultati, sia di vendita ma, soprattutto, a livello di brand awareness.
“In ambito europeo, i brand Dirt Devil e Vax godono già di una popolarità consolidata. Il nostro obiettivo consiste nell’estendere progressivamente la conoscenza di questi marchi anche al mercato italiano” continua Tornaghi. “Per raggiungere questo traguardo è cruciale, dunque, far toccare con mano al consumatore la varietà e la qualità delle nostre soluzioni”.
In questo, la presenza su canali televisivi dedicati interamente allo shopping come quello del Gruppo Mediaset, Mediashopping, le note emittenti QVC Italia e HSE24 Italia, oltre che su siti quali Amazon ed ePrice così come nel circuito e-commerce di Euronics ha contributo in maniera importante a far conoscere i marchi distribuiti che, sebbene abbiano in comune l’elevato grado di affidabilità, si caratterizzano per posizionamenti diversi. Dirt Devil ha infatti prodotti semplici, robusti, comodi da usare e che occupano poco spazio in casa, mentre Vax risponde alle esigenze di una clientela di fascia più alta, molto attenta alla qualità e alle prestazioni dei dispositivi. Ottimi sono stati anche i risultati ottenuti con le campagne di couponing.
Tuttavia, il mercato dei piccoli elettrodomestici in Italia passa obbligatoriamente attraverso gli operatori del retail e la grande distribuzione.
“Sebbene gli spazi siano contingentati e il numero dei fornitori sia soggetto a sempre maggiori tagli, è necessario che in futuro anche Vax e Dirt Devil passino attraverso la GDO” afferma Tornaghi. “Ad oggi siamo entrati in alcune realtà quali Conforama e il circuito e-commerce di Euronics, abbiamo fatto volantini con Auchan e Carrefour, ma la strategia a medio termine è quella di riuscire ad entrare nel maggior numero possibile di catene distributive”.
In questo contesto, il 2013 ha tutte le carte in regola per annunciarsi come un anno positivo. In soli due mesi i clienti, grazie anche all’impegno della rete vendita, sono aumentati, anche quelli del retail, e il connubio tra la presenza in televisione e quella sempre maggiore nei punti vendita si rivela essere una strategia efficace.
“Il piano di sviluppo è da qui a 5 anni” conclude Tornaghi “con l’obiettivo di posizionarci, nel mercato di fascia intermedia, tra i primi 5 player con Dirt Devil e, in quello di fascia alta, tra i primi 3 con Vax, arrivando a un fatturato di 10 milioni di euro entro il 2018”.
About Divisione Floor Care TTi (www.ttigroup.com)
Floor Care TTi è la divisone per la pulizia dei pavimenti di Techtronic Industries Group (TTi) per il settore domestico, professionale ed industriale. Con sede ad Hong Kong, il Gruppo è stato fondato nel 1985 e oggi impiega oltre 20.000 persone. Lo scorso anno ha chiuso con un fatturato di oltre 4 miliardi di dollari.