EVENTI
Comunicato Stampa

Tutto pronto per “Vette e Onde Experience”, un’innovativa serie di appuntamenti dedicati all’esplorazione e alla creazione di nuove forme di ospitalità

Primo appuntamento a Cortina d’Ampezzo. La presentazione a Milano

fonte ufficio stampa SecNewgateI volumi d’investimento del commercial real estate italiano nel 2024 sono stati pari a 9,9 miliardi di euro, segnando un aumento del 47% rispetto ai risultati dello scorso anno. A questo risultato hanno contribuito i 3,6 miliardi di euro del quarto trimestre, in crescita del 23% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo il contesto delineato da Domenico Basanisi Head of hotel investment properties Italy di CBRE in occasione della presentazione del nuovo progetto Vette e Onde Experience_ dialoghi tra Architettura, Natura e Design.

Il format, sarà sviluppato in quattro incontri tra Cortina d’Ampezzo, Cattolica, Livigno e Positano nel corso del 2025, grazie alla sinergia professionale di MC International e Arzanà. Obiettivo dichiarato: la ricerca del rapporto tra visioni architettoniche e investimenti strategici, attraverso la partecipazione di alcuni tra i più noti architetti e operatori del settore, per costruire un punto di convergenza tra creatività̀ e strategie di business.

Il contesto di mercato è molto positivo spiega ancora Basanisi: “nel 2024, la seconda asset class per volumi d’investimento è stata Hotels, con un totale di 2,1 miliardi di euro (in crescita del 36% dal 2023), di cui 650 milioni nel quarto trimestre. Durante questo ultimo trimestre si è registrato un aumento degli investimenti da parte di investitori value-add, che conferma un anno fortemente caratterizzato dalle acquisizioni in vacant possession da parte di owner operator. Da sottolineare che per ben il 40% del volume transato gli acquirenti sono gli stessi albergatori. La maggior parte poi degli Hotel transati saranno oggetto di ristrutturazioni, cambi di brand e di management, con tutto quel che ne consegue per l'indotto. Dato che sottolinea la fiducia degli investitori nei confronti del settore, in particolare nei mercati leisure e nel segmento alto di gamma. In sintesi, lo stato di salute del settore è decisamente buono”.

Aggiunge poi Giorgio Bianchi Global business development PKF Hospitality Group: “E’ forte l’interesse dei grandi gruppi alberghieri e dei brand internazionali nei confronti della montagna e del mare. Il mondo degli operatori ha capito che lavorare in montagna e al mare è sinergico. Le Olimpiadi stanno rappresentando un importantissimo volano per la montagna sia per il movimento immobiliare che per quello di gestione, lo vediamo a Cortina, lo vediamo a Livigno”.

“I grandi eventi sono un potente volano di attrazione per qualsiasi città e regione, in grado di impattare positivamente sull’intera economia del territorio, dagli hotel ai ristoranti ai piccoli artigiani. Gli hotel rappresentano destination point per le Olimpiadi, sono hot spot culturali, elementi di mediazione per chi arriva dalla città e chi accoglie: sono macchine di relazione sociale e come tali vanno curati per essere ambiti da un certo tipo di clientela”, ha tenuto poi a sottolineare l’Architetto Marco Piva dell’omonimo Studio.

Quattro location iconiche, come Cortina d’Ampezzo, Cattolica, Livigno e Positano, per esplorare il connubio tra architettura, design e ambiente naturale. Così da trasformare il concetto di luogo e ospitalità, creando quello stile di vita magico e unico che solo il nostro Paese sa offrire.

È questo il cuore del progetto Vette e Onde Experience_ dialoghi tra Architettura, Natura e Design che sarà sviluppato in quattro incontri nelle quattro sedi prescelte, nel corso del 2025, grazie alla sinergia professionale di di MC International, Arzanà e Progetto Creativo. Obiettivo dichiarato: la ricerca del rapporto tra visioni architettoniche e investimenti strategici, attraverso la partecipazione di alcuni tra i più noti architetti e operatori del settore, per costruire un punto di convergenza tra creatività e strategie di business. In questo contesto, “Vette e Onde Experience” non si limiterà a raccontare una storia di design e architettura, ma getterà le basi per ridefinire l’ospitalità del futuro, ispirata da valori autentici e un profondo rispetto per il territorio e la natura.

“Il progetto - spiega Marisa Corso, Ceo di MC International - nasce da un’idea fortemente innovativa, ovvero dal desiderio di mettere insieme e far collaborare realtà fino ad ora viste come profondamente diverse: la montagna e il mare e le loro architetture, residenzialità, capacità di accoglienza. Andando ad approfondire, poi, i mondi di chi investe ed anche le nuove forme di ospitalità rispetto a quella classica alberghiera, dal rifugio con lo chef stellato alle ville nello stesso compound dell’hotel, dal campeggio allo yacht, per un turismo alto di gamma.”

“Si tratta di un’iniziativa a nostro avviso estremamente interessante - sottolinea Alessandro Maggioni, Ceo di Arzanà - e molto valida per tutti gli studi e i professionisti che parteciperanno. Per questo abbiamo deciso di collaborare con MC International, per proporre un confronto su temi di grande attualità, andandoli a discutere sul territorio con studi professionali affermati ed aziende qualificate. La qualità della proposta, insomma, è ancora una volta al centro del nostro agire, invitando allo stesso tavolo esperienze diverse e di grande spessore, così come Arzanà ha sempre fatto nei suoi 25 anni di attività, offrendo un servizio di comunicazione integrata e di organizzazione di eventi, nel campo dell’architettura, dell’hospitality, del design.”

Ogni evento sarà strutturato come un dibattito interattivo tra investitori dell’Ospitalità, e dell’Immobiliare, progettisti di fama italiani e internazionali, che proporranno e analizzeranno esperienze uniche che rispettino e valorizzino l’ambiente naturale circostante, offrendo soluzioni sostenibili e di alta qualità estetica. Questo il vero senso del “lusso all’italiana”.


Quattro appuntamenti

Ecco i quattro episodi-dibattito:

- Cortina d’Ampezzo: Gioiello alpino senza tempo - Oltre la neve (27/28 marzo)

- Cattolica: Ripensare la Costa - L’abbraccio tra entroterra e mare (29/30 maggio)

- Livigno: Nuove forme di ospitalità e servizi per il turismo montano (11/12 settembre)

- Positano: Oltre il luccichio del mare (23/24 ottobre)


IL DIALOGO TRA MARE E MONTAGNA: Monica Gasperini, Ambra Piccin, Sabrina Masala e Andrea Forni


Monica Gasperini e Ambra Piccin rappresentano, rispettivamente, il mare e la montagna, due ambienti apparentemente opposti, ma in realtà complementari, che si riflettono nel loro approccio all’architettura e al design.

Monica Gasperini trae ispirazione dalle onde dell’Adriatico, con una visione artistica che punta a semplificare le linee e creare spazi eleganti e senza tempo. Le sue creazioni evocano l’invito al cambiamento, una fluidità che trova espressione nell’anticipare le tendenze, piuttosto che seguirle.

Ambra Piccin, al contrario, si immerge nella solidità e nella verticalità delle Dolomiti, dove ogni progetto è una reinterpretazione delle forme complesse del paesaggio montano. Con un approccio che valorizza la tradizione, Ambra Piccin crea ambienti caldi e accoglienti, dove il legame con la natura e la cultura locale è palpabile.

Insieme a loro altri due ambassador fa mare e montagna: Andrea Forni, architetto di Livigno da sempre impegnato nella valorizzazione del suo territorio e Sabrina Masala per Positano, testimone del valore e della bellezza della costiera amalfitana, hanno contributo a rendere Vette & Onde un vero approfondimento dei valori e della cultura del nostro territorio.

Licenza di distribuzione:
Photo credits: fonte ufficio stampa SecNewgate
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Marketing Journal
Responsabile account:
Mariella Belloni (Vicecaporedattore)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere