Ubuntu Classic Remix 32bit Italiano DVD
Ubuntu Classic Remix 32bit Italiano DVD. Ubuntu 12.04.1 Classic Remix a 32 bit. Ho predisposto l'immagine ISO da scaricare e scrivere in un DVD. Si tratta di una versione completamente in italiano, con Gimp plus, LibreOffice plus e Firefox plus, tutti, all'ultima versione. Codec, utilità, software aggiunto ed altro ancora. Senza Unity, con MATE ed LXDE. La grandezza della ISO è di 1.4 Gb. Grazie a MATE, avremo i tre menù classici: Applicazioni - Risorse - Sistema che semplificano l'uso del sistema. Potete anche scegliere l'ancor più scattante LXDE. Ma sotto la carrozzeria classica avrete un motore stabile e potente, quello di Ubuntu 12.04.1 LTS (supportato per 5 anni) ...
Ubuntu Classic Remix 32bit Italiano DVD. Ubuntu 12.04.1 Classic Remix a 32 bit. Ho predisposto l'immagine ISO da scaricare e scrivere in un DVD. Si tratta di una versione completamente in italiano, con Gimp plus, LibreOffice plus e Firefox plus, tutti, all'ultima versione. Codec, utilità, software aggiunto ed altro ancora. Senza Unity, con MATE ed LXDE. La grandezza della ISO è di 1.4 Gb. Grazie a MATE, avremo i tre menù classici: Applicazioni - Risorse - Sistema che semplificano l'uso del sistema. Potete anche scegliere l'ancor più scattante LXDE. Ma sotto la carrozzeria classica avrete un motore stabile e potente, quello di Ubuntu 12.04.1 LTS (supportato per 5 anni).
Altre versioni disponibili
Ubuntu 12.04.1 Italiano Classic Remix 64 bit ISO-DVD (a breve)
Ubuntu 12.04 Classic Remix Faidate versione 2
Ubuntu 12.04.1 Classic Remix Fai-Da-Te (Versione 1)
Le ultime due se avete già installato Ubuntu 12.04.1 (o 12.04 o Plus9 o Plus 9.1) e la volete rendere Classic.
NOTE IMPORTANTI
Dedicare un quarto d'ora per la lettura delle istruzioni (soprattutto quelle contenute nel KIT) non significa perdere il proprio tempo ma può significare, evitare giornate intere di problemi e di ricerche complicate.
1 - La Classic nella versione a 32 bit, funziona benissimo anche su macchine a 64 bit.
2 - La Classic, non contiene Wubi, quindi non si potrà installare dentro Windows. Per l'installazione serve, necessariamente, una partizione dedicata. Inutile provare ad installare la Classic con Wubi scaricato a parte, infatti, verrebbe scaricata ed installata la versione ufficiale di Ubuntu e non la Classic.
3 - Con l'immagine ISO scaricata è possibile masterizzare un DVD avviabile.
4 - Con l'immagine ISO scaricata potere ottenere una chiavetta (pen-drive) avviabile grazie all'utilità presente in Ubuntu Creazione disco di avvio USB. In caso di problemi potete provare con Unetbootin.
5 - In modalità live, potete provare sia MATE che LXDE. Se utilizzate una pendrive persistente, allora potrete avere la Classic già configurata.
6 - Con l'immagine ISO scaricata è possibile utilizzare Ubuntu Classic in macchina virtuale.
7 - Prendere visione del successivo punto: 3 - Dopo l'installazione della Classic - IMPORTANTE
1 - Cosa ci serve
Per prima cosa dovete scaricare il file ISO (immagine del DVD).
CONSIGLIO: considerata la grandezza del file da scaricare, si consiglia l’uso di un download-manager che vi consentirà una maggiore velocità e soprattutto di potere riprendere in download in caso d’interruzione (volontaria o meno). Con Firefox (sia con Windows che con Linux) basta installare il componente (estensione): DownThemall! - Per sapere come fare guardate questo filmato.
Download Ubuntu - Classic Remix - 32bit - ISO
Verificate bene che il file ISO scaricato abbia le seguenti caratteristiche:
Nome: ubuntu-classic-32bit.iso
Grandezza 1.535.115.264 byte = 1.499.136 Kb = 1,429 Gb
Codice MD5: c2247b789e6b3b1725e91f4c929dd0ce
___________________________________
Per passare da byte a KB a MB a GB bisogna dividere, ogni volta, per 1024
Per conoscere i Byte di un file, fate click col destro su di esso e scegliete Proprietà
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Per essere certi che il file ISO sia stato scaricato correttamente (senza difetti), verificate che il codice MD5 sia corretto. Ecco come fare:
Sotto Windows: installate il programmino winMd5Sum
> Aprite il programma e fate clic sul pulsante "...", per aprire il file da controllare
> Selezionate l'immagine ISO scaricata
> Fate clic su Calculate
> Aspettate alcuni secondi...
> Il risultato viene visualizzato, dopo qualche minuto, nel campo MD5 Sum
Se volete comparare direttamente il codice MD5, incollate il codice, fornito sopra, nell'ultima casella e cliccate su Compare.
Sotto Ubuntu: aprite il terminate e portatevi (sempre col terminale) dentro la cartella dove avete scaricato il file iso. Se non siete in condizione di spostarvi (col terminale) dentro la cartella che contiene la iso, copiate (o spostate) il file .iso scaricato nella vostra Cartella home, quindi aprite il Terminale ed incollate il comando:
md5sum ubuntu-classic-32bit.iso
dopo qualche minuto avrete il codice generato dal terminale che confronterete con il codice prima indicato. Se risultano uguali significa che è tutto a posto. Per maggiori delucidazioni andate alla pagina: MDd5sum - Controllo dell'integrità dei download
2 – Masterizzare provare ed
installare Ubuntu Classic Remix
2.1 – ISO scaricata in DVD o pendrive avviabile - Bisogna scrivere l’immagine ISO scaricata non come un file ma come immagine. Utilizzare un DVD-R di buona marca e masterizzare alla velocità più bassa. Per chiarimenti consultare il mio manuale con videoguide che trovate alla pagina:
Masterizzare il CD o DVD di Ubuntu
Con l'immagine ISO scaricata potere ottenere pure una chiavetta (pen-drive) avviabile grazie all'utilità presente in Ubuntu Creazione disco di avvio USB. In caso di problemi potete provare con Unetbootin.
2.2 – Provate Ubuntu Plus-10 in modalità Live - Dopo avere masterizzato il DVD o dopo avere creato una pen-drive avviabile (chiavetta USB), bisogna verificare che tutto funziona bene e che non si abbiano problemi di hardware. Vi basta inserire il DVD (o la pendrive) e riavviare il computer. Dovreste ottenere la seguente schermata:
DVD Ubuntu Classic 32 bit prima schermata
Sono presenti diverse opzioni. Per provare Ubuntu (senza installazione), basta lasciare selezionata la prima riga live - boot the Live System (freccia verde) e dare invio da tastiera. Ubuntu verrà caricato fino a mostrarci la Scrivania e saremo pronti ad utilizzare il sistema operativo in modalità Live.
Entrerete direttamente con la scrivania di mate standard. Ricordate che state utilizzando Ubuntu senza avere installato nulla (modalità Live), quindi ed ovviamente, il sistema sarà più lento di quello installato. Una novità della Classic è che potere anche cambiare sessione e provare LXDE, basterà fare click sul menù Sistema e quindi scegliere Termina sessione di ubu ...
DVD Ubuntu Classic Mate Standard
Se fate sul cerchietto bianco (freccia gialla),
DVD Ubuntu Classic Login fig. 1
apparirà la schermata sottostante e potrete scegliere se entrare con LXDE (molto scattante ma semplice) o se entrare con MATE (Ubuntu alla maniera classica). Basterà fare click sul relativo nome (frecce celesti):
DVD Ubuntu Classic Login fig. 2
Quindi tornerete alla schermata iniziale e nella casella con indicato Nome utente (freccia verde),
DVD Ubuntu Classic Login fig. 3
dovrete, necessariamente, digitare ubu e dare Invio da tastiera.
DVD Ubuntu Classic Login fig. 4
Adesso non dovete digitare password alcuna, ma dovete dare solamente Invio da tastiera e tornerete alla scrivania.
DVD Ubuntu Classic Login fig. 5
Se siete entrati con LXDE, per terminare la sessione basta fare click sul bottone di spegnimento (nell'angolo in basso a destra) e scegliere Chiudere sessione. per tornare alla schermata del login e quindi cambiare nuovamente DE. Ovviamente i dati del login sopra indicati (ubu e nessuna password) valgono solamente per la versione Live. Nella versione installata i dati saranno quelli da voi inseriti durante l'installazione.
2.3 – Modalità Live da pendrive - Se avete realizzato una pendrive persistente, ecco la novità. Potrete lanciare lo script CONFIGURAZIONI-solo-per-pendrive-persistente.sh contenuto nella cartella KIT-CLASSIC... ed otterrete MATE configurato nella versione Classic (molto meno scarno della versione standard). La configurazione sarà persistente e quindi la ritroverete anche nell'uso futuro.
2.4 – Se il DVD (o la pendrive) non s'avvia - Se riavviando il computer, il DVD di Ubuntu Classic (o la chiavetta avviabile) non parte e continua ad avviarsi Windows o qualche altro sistema operativo installato, dovete modificare il boot del bios. Ecco come fare:
Il CD di Ubuntu non viene caricato
2.5 – Installare Ubuntu Plus-10 - Dopo che avete provato il coretto funzionamento di Ubuntu Classic (in modalità live) e siete sicuri che tutto è a posto, installatelo in una partizione ad esso dedicata (non è possibile l'installazione dentro Windows). Per installare la Classic dovete riavviare il computer per ottenere nuovamente la schermata riportata al precedente punto 2.2 (prima immagine). Quindi scegliete l'opzione Install (modalità di installazione diretta, terza opzione freccia rossa). Nella cartella KIT-CLASSIC... trovate una guida pdf su come installare Ubuntu).
Per chiarimenti consultate l’intero capitolo 4 del mio manuale (con videoguide):
Linux per tutti - Ubuntu facile - Manuale
Durante l'installazione della Classic è consigliabile essere disconnessi da internet, per ridurre i tempi d'installazione. Infatti Ubuntu Classic Remix è già in italiano e non serve scaricare altro software. Pertanto, arrivati alla seconda schermata dell'installazione sarebbe consigliabile avere le impostazioni come da figura. Non inserire spunte nei quadratini in basso (frecce rosse) e cliccare direttamente su Avanti:
Preparazione installazione Plus 9 32 bit
Ovviamente se avete un netbook o notebook, sarà bene che sia collegato alla rete elettrica.
L'immagine sopra è relativa alla Plus9, ma le cose sono identiche anche per la Plus 10
Importante:
1 - durante l'installazione non eseguire altre operazioni.
2 - finita l'installazione riavviate il sistema, aspettate che il DVD venga espulso, toglietelo dal lettore che richiuderete, quindi date "Invio" da tastiera.
Nella cartella KIT-CLASSIC... trovate anche una guida illustrata e dettagliata per l'installazione della Plus9 che di seguito, per comodità riporto (le istruzioni sono relative alla plus 9 ma sono identiche alla Classic):
Installazione Ubuntu12-04 Plus9 Guida_illustrata - PDF
3 - Dopo l'installazione della Classic
IMPORTANTE
Subito dopo l'installazione di Ubutnu Classic, dovete solamente lanciare il file (script):
Home / KIT-CLASSIC-32 / CONFIGURAZIONI-solo-dopo-installazione.sh
La Classic si riavvierà e sarete pronti a godervela nella sua pienezza.
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Ulteriori personalizzazioni
Ubuntu Classic si presenta già personalizzata (secondo i miei gusti), ma voi potete personalizzarla a piacimento come indicato nella piccola guida, che trovate nella stessa cartella KIT_CLASSIC... e che, di seguito, per comodità, riporto:
Guida_Personalizzazioni
Guida PDF
Essa mostra come effettuare le operazioni principali, anche partendo da una versione scarna e spartana.
Ovviamente, per crearvi una Classic Remix tutta vostra e personalizzata, potete modificare i file script (basta aprirli ed aggiungere o cancellare righe). Nelle istruzioni troverete maggiori chiarimenti sugli script. Sempre, nelle istruzioni, in appendice, trovate il dettaglio di quanto gli script installeranno, con la descrizione sommaria del nuovo software. Per vedere come modificare gli script vi rimando alla pagina:
Script Bash guida: fare molto con un click
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Altre notizie
Nella cartella Configurazioni-singole, trovate dei file di configurazioni parziali che possono essere decompressi, singolarmente, nella Cartella Home, per vostra maggiore flessibilità di scelta o per bisogni futuri. Il file CONFIGURAZIONI.sh, di cui s'è detto prima li installa tutti in automatico. Guardate il file LEGGIMI della stessa cartella.
Nella cartella di sistema Background, trovate degli sfondi interessanti che potete utilizzare per la scrivania.
Nella cartella installati-automaticamente-non-utilizzare, è presente del materiale che viene installato (tutto) dagli script, quindi non dovete utilizzarlo manualmente.
Non rinominate e non spostate, dalla Cartella Home, la cartella KIT-CLASSIC... (pena malfunzionamento).
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Ottenere un supporto per Ubuntu Classic Remix
Basta andare nel Forum del Majorana, alla discussione: Ubuntu Classic Remix 32bit Italiano DVD
4 - Caratteristiche grafiche della Classic
Nella cartella del KIT-PLUS... (contenuta nella Cartella home) oltre agli altri file troverete anche la copertina del DVD, da stampare nella grandezza di cm. 12x12, che qui, per comodità riporto:
Copertina DVD di Ubuntu Classic - 32 bit
Ubuntu 12.04.1 Classic copertina
Troverete anche l'immagine ubuntu-remastersys da utilizzare quale sfondo per lo slash d'avvio della eventuale ISO creata con Remastersys.
Vediamo adesso alcune schermate relative alla Classic Remix:
Schermata iniziale d'avvio (Grub):
Ubuntu Classic Schermata iniziale d'avvio (Grub)
Click sull'immagine per ingrandirla
Animazione d'avvio (Plymouth):
Ubuntu Classic Animazione d'avvio (Plymouth)
Click sull'immagine per ingrandirla
Schermata Log-in (LightDM)
Ubuntu Classic login LightDM 1
Dopo alcuni secondi dall'avvio di Ubuntu, a meno che non abbiate scelto l'accesso automatico, vi apparirà la schermata del login. Già pronto l'utente principale (freccia blu). Se volete cambiare utente (nel caso ve ne fossero altri, basterebbe fare click sul loro nome). Nell'esempio è presente, oltre all'utente anto, anche l'utente ospite. Facendo click su quest'ultimo (freccia celeste), si entrerebbe come utente ospite e quindi con permessi limitati, quindi utile, ad esempio, se un amico ci chiede di utilizzare il computer. Come ospite, l'amico, non potrà modificare nulla nel nostro Ubuntu. Ci basta quindi lasciare l'utente anto e digitare la password per entrare. Ma se facciamo click sul cerchietto bianco (freccia gialla):
Ubuntu Classic login LightDM 2
Cambierà schermata e potrete scegliere se entrare con LXDE (molto scattante ma semplice) o se volete entrare con MATE (Ubuntu alla maniera classica). Basterà fare click sul relativo nome (frecce verdi). Le vostre scelte verranno ricordate negli accessi futuri.
Ubuntu Classic login LightDM 3
Sia se non avrete scelto di cambiare modalità d'entrate (LXDE o MATE), in quanto viene utilizzata quella con cui siete entrati la volta precedente, sia che l'abbiate cambiata, vi ritroverete alla schermata per l'inserimento della password (quella scelta durante l'installazione di Ubuntu). Digitatele nella casella indicata con la freccia verde e date invio da tastiera. Qualche secondo e sarete nella Scrivania di Ubuntu, pronto all'uso.
Scrivania (desktop) della Classic con MATE:
Ubuntu Classic Scrivania MATE
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Dettaglio barra superiore (menù)
Ubuntu Classic Scrivania particolare barra superiore
Scrivania (desktop) della Classic con LXDE:
Ubuntu Classic Scrivania LXDE
Click sull'immagine per ingrandirla
5 - Caratteristiche aggiuntive della Classic
La Classic Remix, oltre ad essere in italiano, contiene codec, software aggiuntivo di rilevo e svariate utilità. Installato VLC che è uno dei migliori player multimediali in assoluto. Inserito Gimp 2.8.2 che insieme con LibreOffice 3.6.0.2,sono stati arricchiti con nuove funzionalità. Entrambi sono all'ultima versione oggi disponibile.Firefox è già settato con utili estensioni e segnalibri. Trovate anche Chromium.
Trovate la presenza di diversi nuovi font. Specificatamente, in LibreOffice, avrete la possibilità di importare e modificare file in formato PDF ed una macro che permette la persistenza delle immagini, anche incollate da pagine web.
La Classic Remixprevede la presenza di Gimp che nella versione di Ubuntu 12.04.1ufficiale non è più presente. In Gimp, inoltre, abbiamo inserito pennelli aggiuntivi, tante nuove sfumature, script-fu (per realizzare effetti grafici) ed altri filtri particolari per ulteriori effetti (G'Mic).
Trovate pure Unetbootin e la possibilità di installare MultiSystem(con uno script che trovate nella cartella Script). Entrambi servono a realizzare chiavette USB avviabili. Inoltre trovate pure PhotoRec è un programma che serve per recuperare dati (file) andati perduti. Troverete, pure, tantissime altre applicazioni ed utilità, non ultima quella di ridimensionare o ruotare una immagine col semplice click destro del mouse.
Troverete già installato anche Remastersys che permette di creare una ISO da scrivere in DVD (o pendrive) con la vostra Classic-Personalizzata (istruzioni nella guida sotto linkata).
La classic disinstalla Unity (con tutte le sue dipendenze), mentre installa, in sostituzione, MATE e LXDE. Ritroverete pure le barre di scorrimento delle finestre non più a scomparsa ma fisse.
Un elenco dettagliato di quanto installato e disinstallato, dalla Classic, lo trovate nell'Appendice 2 delle istruzioni:
Istruzioni Ubuntu Classic Fai-da-te
Guida PDF
Caratteristiche aggiuntive in LibreOffice
1 - Persistenza delle immagini WEB - Se copiamo una pagina WEB, contenente immagini, e la incolliamo in un documento Writer (videoscrittura), le immagini in vengono salvate ma viene salvato il loro link. Questo se pure riduce la dimensione del file, di contro necessita di una connessione internet per visualizzare le immagini presenti nel documento. Se poi la pagina web, da cui abbiamo copiato le immagini, viene cancellata, non avremo più modo di vedere le immagini, neppure con una connessione internet attiva. Grazie ad una macro, LibreOffice Plus, elimina questo inconveniente rendendo persistenti e visibili le immagini copiate dal WEB, basterà fare click sull'icona a forma di quadratino blu in alto a destra (vicino alla guida - punto interrogativo). La seguente videoguida mostra, nel dettaglio, questa caratteristica:
Persistenza delle immagini WEB
Video guida
2 - Fonts - In LibreOffice troverete altri font aggiuntivi, tra cui anche il vecchio ed il nuovo font di Ubuntu.
3 - Importazione e modifica file PDF LibreOffice permette di esportare i documenti in formato PDF e con una velocità impressionante. Viceversa non è in condizione di importare i file PDF e quindi editarli (modificarli, trasformarli, adattarli). Grazie ad una estensione (PDF-Import), è possibile anche l'importazione e l'editazione dei file PDF. LibreOffice Plus, fornisce anche questa estensione che molti utenti ignorano. La seguente videoguida mostra, nel dettaglio, questa caratteristica:
Importazione e modifica file PDF
Video guida
4 - Modelli e cliparts - In LibreOffice, sono stati inseriti molti modelli e le clip-arts aggiuntivi.
Caratteristiche aggiuntive in Gimp - Troverete, font, pennelli, gradienti e script-fu aggiuntivi che consentiranno numerosi effetti:
The Gimp 2.6.x arricchito
Video guida
Inoltre Gimp ha pure ulteriori effetti grafici aggiuntivi che trovate in Filtri / G'MIC (in basso al menù).
Le caratteristiche aggiuntive in Firefox - Troverete segnalibri utili, componenti aggiuntivi di grande utilità e temi:
Firefox con componenti aggiuntivi
Video guida
6 - FAQs
1 – Ho già una versione precedente di Ubuntu installata nel computer. Posso aggiornarla alla versione Classic Remix senza reinstallazione e quindi conservando i miei dati?
Ubuntu Classic Remix si installa come Ubuntu, quindi hai due possibilità:
a) - installare la Classic nella stessa partizione in cui hai Ubuntu già installato, in questo caso perdi ogni cosa delle tue personalizzazioni, in quanto Ubuntu installato verrà eliminato e ti ritroverai solo Ubunru Classic;
b) - installare la Classic in una nuova partizione lasciando pure Ubuntu già installato, in questo caso puoi entrare, a tuo piacimento, sia nel tuo Ubuntu (già prima installato e con tutte le tue personalizzazioni), sia nella Classic (ma con le personalizzazioni della Classic che sono diverse dalla tue).
2 – Cosa perdo e cosa guadagno rispetto al mio Ubuntu ufficiale se installo la Classic?
Prima di tutto perdi il DE Unity (quello con la barra laterale a sinistra), però guadagni MATE, ossia la scrivania classica di Ubuntu con i tre menù in alto a sinistra ed una serie di configurazioni che ti riporteranno ad avere Ubuntu alla tanto amata maniera (tipo GNOME2). Inoltre potrai accedere anche con LXDE, per avere Ubuntu ancora più scattante e leggero. Ancora:
a) – verranno installati altri programmi (vedi Appendice 2 della guida pdf) e nell'ultima versione disponibile;
b) – otterrai tutte le configurazioni della Classic in automatico (con un solo click su un file script).
3 – Come posso ottenere un supporto per Ubuntu Classic Remix?
Basta andare nel Forum del Majorana, alla discussione: Ubuntu Classic Remix 32bit Italiano DVD
Per maggiori notizie, il download e per i collegamenti, si rimanda al link dell'approfondimento.
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