SOFTWARE
Comunicato Stampa

Una ricerca indipendente realizzata tra i clienti DataCore sul Software-Defined Storage conferma che prestazioni, elevata disponibilità e elevata disponibilità e bassi costi di possesso sono per le aziende fattori fondamentali

12/04/16

I dati raccolti interpellando quasi 2.000 aziende rivelano l’impatto della flessibilità legata alla filosofia “software-defined” su acquisti e aggiornamenti hardware e sulla migrazione dei dati. La produttività migliora grazie a prestazioni che aumentano fino a dieci volte e ai minori costi complessivi

FotoREADING, UK., 11 aprile 2016 – DataCore - azienda leader nelle soluzioni di Parallel-Powered Software, Application-Adaptive Data Infrastructure e Hyper-converged Virtual SAN - ha annunciato i risultati di una nuova ricerca realizzata da TechValidate. Lo studio si concentra principalmente sull’esperienza dei clienti DataCore in termini di prestazioni, disponibilità/affidabilità e costo totale di possesso (TCO, Total Cost of Ownership). In generale, i partecipanti hanno riferito di applicazioni più veloci, fino a dieci volte più rapide; di una disponibilità più elevata, con tempi di “fermo macchina” (downtime) legati allo storage ridotti di oltre il 90%; e di una maggiore produttività, con la maggioranza degli intervistati che ha dichiarato una riduzione compresa tra il 50 e il 90% del tempo impiegato in attività di routine.

Ecco gli elementi più rilevanti emersi dall’indagine:
• Il 47% dei clienti ha riferito di una riduzione del 50% o superiore della spesa legata allo storage; oltre l’80 per cento dei clienti parla di un risparmio di almeno il 25%.
• La maggior parte dei clienti indica di avere rinviato o eliminato gli aggiornamenti hardware periodici, e oltre il 60% di avere risparmiato rinviando acquisti di hardware per lo storage utilizzando DataCore per allungare la vita utile degli investimenti già realizzati, aumentandone la produttività.
• Il 79% dei clienti DataCore ha registrato prestazioni almeno triplicate, e quasi la metà di loro ha segnalato velocità aumentate da cinque a dieci volte.
• Il 60% ha ridotto i downtime del 90% e oltre; la maggior dei clienti che utilizza sistemi con DataCore da almeno due anni non ha registrato interruzioni dei servizi a causa dello storage.
• Il 72 per cento degli intervistati ha indicato una riduzione del 50% e oltre del tempo impiegato nella gestione di attività di routine sullo storage, con alcuni che hanno notato una riduzione fino al 90%.
• Tutti gli intervistati hanno riferito di un ROI (ritorno sull’investimento) su DataCore positivo già nel primo anno; il 50% lo ha registrato in sei mesi o anche meno.

Questi risultati confermano ancora una volta che DataCore offre le migliori prestazioni e il TCO più basso del settore, affiancando i nuovi dati recentemente divulgati dallo Storage Performance Council (SPC). In una serie di benchmark SPC-1, le attuali versioni dei software SANsymphony e Hyper-converged Virtual SAN di DataCore hanno fatto registrare il miglior rapporto prezzo/prestazioni del settore, risultato in soli 0,08 centesimi di dollaro per SPC-1 IOPS™. I test hanno anche misurato tempi di risposta incredibilmente veloci: 0,32 millisecondi , ottenuti al massimo del carico previsto dal benchmark con esigenti applicazioni e database di livello enterprise. Il valore di 0,32 millisecondi è da tre a dieci volte migliore di quello fatto registrare da altri sistemi, compresi quelli interamente basati su flash e che costano oltre un milione di dollari.

Per evidenziare l’importanza dell’impatto dell’I/O parallelo sulle prestazioni, DataCore ha recentemente annunciato i risultati di un nuovo software che consentirà ai server di utilizzare la tecnologia multi-core per moltiplicare le prestazioni. Il software, che sarà reso disponibile nel corso di questo trimestre, ha dimostrato l’incredibile risultato di oltre 1,5 milioni di SPC-1 IOPS™ con il nuovo record mondiale di tempo di risposta: solo 0,10 millisecondi al 100 per cento del carico .

“Tutto questo anticipa le nuove tendenze e cambia le regole del gioco, diventando un elemento chiave per aiutare le organizzazioni a realizzare un data center veramente definito dal software,” ha dichiarato nel corso della ricerca Irvin Nio, IT Architect di Capgemini, cliente di DataCore.

Il nuovo livello di elevata disponibilità e affidabilità di classe enterprise riscontrato dalla ricerca di TechValidate è merito di funzionalità DataCore come l’interoperabilità hardware, i servizi di storage indipendenti dall’hardware, le capacità di migrazione dei dati e altre. La più recente aggiunta al portfolio tecnologico di DataCore, ovvero l’I/O parallelo, sfrutta in modo unico le attuali piattaforme server multi-core per eseguire contemporaneamente numerosi flussi indipendenti di I/O utilizzando i core multipli delle CPU. In questo modo è possibile supportare le necessità dell’I/O e gestire più macchine virtuali (VM) e carichi applicativi con prestazioni maggiori e costi più bassi. Il tutto riduce in modo significativo la latenza nei confronti di servizi e processi di I/O offrendo alle aziende una produttività enormemente superiore e grandi risparmi legati al consolidamento dei server.

In totale, sono stati 1.984 i clienti DataCore di tutto il mondo che hanno partecipato all’indagine. I dati della ricerca TechValidate sono stati raccolti direttamente da professionisti aziendali e specializzati in tecnologia. I dati completi dello studio sono disponibili all’indirizzo
http://www.techvalidate.com/product-research/datacore-sansymphony-v


Informazioni su DataCore
DataCore, la Data Infrastructure Software company, è l’azienda leader nel Software-Defined Storage e nel Software per l'I/O Parallelo Adattativo, in grado di sfruttare le potenti e convenienti piattaforme server moderne attraverso l’I/O parallelo per risolvere il più importante problema dello storage: i colli di bottiglia nelle fasi di I/O. In questo modo è possibile offrire prestazioni senza precedenti, efficienze nell’iper-consolidamento e risparmi sui costi. Le soluzioni complete e flessibili per la virtualizzazione dello storage e per la SAN virtuale iper-convergente liberano gli utenti dalle fatiche della gestione manuale dello storage offrendogli una vera indipendenza dai fornitori di soluzioni di storage, che non sono in grado di offrire un'architettura agnostica rispetto all'hardware. Le piattaforme di Software-Defined Storage e di I/O parallelo di DataCore rivoluzionano l'infrastruttura dati e si propongono come pietra angolare dei data center software-defined di nuova generazione, offrendo maggiori valore, prestazioni, disponibilità e semplicità.

Maggiori informazioni sono disponibili all'indirizzo www.datacore.com.

Storage Performance Council, SPC-1, SPC-1 IOPS, SPC-1 Price-Performance ed SPC-1 Result sono marchi o marchi registrati dello Storage Performance Council.
DataCore, il logo DataCore e SANsymphony sono marchi o marchi registrati di DataCore Software Corporation. Altri prodotti, nomi di servizi o loghi DataCore citati in questo documento sono marchi registrati di DataCore Software Corporation. Tutti gli altri prodotti, servizi e nomi di aziende citati in questo documento possono essere marchi registrati dei rispettivi proprietari.

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