Velocità in Circuito: gioie, a denti stretti, a Varano
Bolza Corse soffre nell'appuntamento valevole per la Formula X Italian Series, collezionando vari successi e podi di categoria a dir poco preziosi.
È stato un fine settimana complicato per Bolza Corse, reduce dal Sabato e dalla Domenica all'Autodromo Riccardo Paletti di Varano de' Melegari per una nuova sfida nella Formula X Italian Series che continua a vedere il team di Adria tra i big.
Un anomalo problema all'impianto frenante ha penalizzato il fine settimana dei portacolori scesi in campo con le Renault Clio Cup 4, ad iniziare da un Egidio Aragno che ha firmato il successo tra le ATCC RS in gara 1 ed il secondo in gara 2, conditi da un settimo e da un nono assoluto che gli consentono di mantenersi in piena lizza per il titolo tra le francesine.
Ad avere la peggio, almeno in gara 1, è stato Riccardo Garbin, finito in ghiaia per l'improvviso abbandono dei freni e bravo a recuperare in gara 2, per quanto possibile, finendo quindicesimo.
Stessa sorte per Enrico Meneghetti, in campo sulla terza Renault Clio Cup 4 battente bandiera adriese, all'attacco in una gara 1 penalizzata da una partenza poco brillante ma da rivitalizzata da un passo che gli permetteva di chiudere secondo di classe ed ottavo assoluto.
Positivo, seppur a denti stretti, anche il risultato di gara 2 che lo vedeva presentarsi alla bandiera a scacchi in terza posizione di classe ed in decima assoluta.
Una qualifica notevole per il giovane Francesco Bolzoni, sua prima pole position in carriera tra le Clio e la quarta generale in griglia, vanificata dai postumi di un contatto con un avversario nel tentativo azzardato di un sorpasso che ha dato vita a problemi di natura tecnica valsi il ritiro.
“Quanto accaduto alle nostre Clio è stato decisamente anomalo” – racconta Paola Cazzadore (presidente Bolza Corse) – “perchè tutte e quattro le vetture schierate hanno lamentato lo stesso problema all'impianto frenante. Abbiamo provato del nuovo materiale e ci vien facile pensare di essere incappati in una partita difettosa. Valuteremo nei prossimi giorni il tutto.”
Nell'ATCC Light, terreno di caccia delle Seat Leon ST Cupra polesane, poca fortuna per la premiata ditta, quella composta da Silvano Bolzoni e da Andrea Marchesini.
Il cedimento di un semiasse toglieva al primo la possibilità di affrontare una qualifica promettente, leader dopo le libere, aprendo uno scenario decisamente in salita per le due gare.
Il team principal adriese, dopo soli due giri di gara 1, riusciva a risalire fino al quarto posto, partendo dal fondo della griglia, per chiudere in seconda posizione assoluta e di categoria.
Il secondo, dopo l'inversione di griglia, recuperava terreno già dal via ma la successiva rottura del radiatore lo costringeva a giocare in difesa, accontentandosi della piazza d'onore in classe.
Una qualifica complicata, problemi elettronici al traction control, hanno rallentato la due giorni di Lorenzo Semprini, al via sulla seconda Seat Leon ST Cupra, autore del quarto di categoria e del decimo assoluto in gara 1, bottino migliorato dal terzo gradino del podio di classe in gara 2.
“Sicuramente è stato uno dei fine settimana più complicati in assoluto per noi” – aggiunge Cazzadore – “ma il fatto che, nonostante le problematiche, siamo qui a parlare di vittorie e di podi ci gratifica perchè conferma la bontà del lavoro di tutta la squadra. Avanti a tutta!”