Vendere vini online: un settore in crescita per il futuro

La spesa alimentare via web non è più una suggestione, come dimostra il caso Amazon. Oltre ai prodotti tipici, nel nostro paese sta decollando anche lo shopping online del vino.

Vendere vini online potrebbe essere il futuro, ne sono certi gli esperti del settore che ritengono che la vendita online di vini rossi e bianchi, rosati e passiti sia molto promettente. In Italia - secondo i dati raccolti da vari istituti di sondaggio presso produttori, grossisti e commercianti - l’e-commerce dei vini è ancora indietro rispetto ad altri paesi: nel 2013 la vendita via internet della nostra bevanda nazionale era appena arrivata allo 0,2% del fatturato complessivo, contro il 6,8% della Gran Bretagna e il 5,8% dei rivali francesi. Ma negli ultimi due anni si è avuto un ulteriore incremento, così come è aumentato in genere il comparto dell’e-commerce. Gli italiani, insomma, stanno imparando a comprare il vino in rete fidandosi sia dei tempi di consegna, sia dell’affidabilità dei venditori.

Questi stanno provando nuove strategie di vendita legate al prodotto. Il vino, al contrario di altri prodotti tipici italiani, cui si riconosce in genere grande pregio, è perfetto per la spedizione e la vendita a distanza. Vendita che peraltro è stata sperimentata per tanti anni con gli ordini a catalogo. Si tratta - in sostanza - di ripetere lo stesso meccanismo, fornendo però al contempo più informazioni e tempi piuttosto spediti per la consegna. Un gigante come Amazon in alcune città è in grado di consegnare in giornata e da pochi mesi sta vendendo le specialità italiane, con consegna al massimo in due giorni presso tutto il territorio nazionale.

“Il vino è certamente un prodotto al top per quanto riguarda il settore alimentare”, fanno sapere da ViniRossiOnline, un e-commerce specificamente dedicato al vino rosso da pasto, che fa la parte da leone nella ricca produzione italiana. “Si conserva bene, può essere spedito imballato e sicuro, non ci sono deterioramenti del prodotto durante il viaggio e in più l’etichetta garantisce su tutto, il consumatore si può informare sul prodotto attraverso di essa”. I numeri non sono ancora dalla parte dei venditori, ma la tendenza è in atto. Amazon può essere considerato un modello da seguire per quanto riguarda i servizi al consumatore, nella vendita a distanza, pertanto ogni settore che esso ricopre è stato sicuramente studiato o creerà un trend sul quale è bene partire in anticipo.

Le enoteche online si dividono tra quelle che hanno una rivendita fisica in indirizzi tradizionali e quelle che stanno sperimentando esclusivamente la vendita via internet. In ogni caso, entrambe, hanno capito che gli appassionati di vino spesso vogliono acquistare in lotto. I consumatori meno avvertiti spesso acquistano diverse varietà, in cassetta o cestino. Spesso il vino viene regalato o si preferisce averne una scorta pronta per l’uso, nella propria cantina personale, soprattutto in città. L’Italia - infatti - è un paese che ha comunque una vocazione provinciale: molti risiedono in piccoli centri sotto i centomila abitanti nei quali è più semplice rifornirsi di vino.

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