Web Tax. Omar Scafuro: Google, Amazon, Facebook, Apple paghino le tasse in Paesi dove realizzano utili
Accordo raggiunto tra 127 Paesi. La Germania blocca una direttiva Ue sulla web tax
"L'accordo raggiunto tra 127 Paesi grazie all'Ocse sulla web tax è una buona notizia. Google, Amazon, Facebook, Apple: pagheranno le tasse in quei paesi dove effettivamente realizzano fatturato ed utili. Una norma che chiude i paradisi fiscali ai giganti del web a partire dal 2020. Sta vincendo il multilateralismo fiscale rispetto agli interessi di parte di singoli Paesi", dice Omar Scafuro, esperto di economia e finanza internazionale. "Da oggi si apre un nuovo scenario per i colossi del Gafa grazie anche all'ok all'accordo da giunto da Cina, l’India e gli Stati Uniti". "L'Ue, come istituzione, è ancora ferma al palo per i continui no della Germania che, anche attraverso questo canale, vuole continuare a dominare la politica economico-fiscale dell'Ue per i propri interessi nazionali. E' tempo di dire basta ai soli interessi di Berlino", conclude l'esperto di economia e finanza internazionale Omar Scafuro.