Workshop DERIVATI: Il parere dei financial risk advisors indipendenti
Milano, 26 febbraio, Hotel Michelangelo (via Scarlatti 33), ore 16:45
Il 26 febbraio si svolgerà a Milano un workshop sulla copertura efficace dei rischi finanziari
attraverso l'utilizzo dei prodotti derivati (Hotel Michelangelo, ore 16:45), promosso da
Chatham Financial, società di advisory indipendente leader mondiale nel financial risk
management e in particolare nella gestione dei rischi su tassi di interesse, tassi di cambio,
commodities e inflazione, nell'hedge accounting e nella valutazione di derivati.
Il workshop è organizzato da Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari
(ANDAF) e Associazione dei Tesorieri d’Impresa (AITI).
Dopo l’introduzione di Cesare Conti (Università Bocconi), Paolo Esposito (Chatham Financial) e
Paolo Dolci (Direttore Amministrativo e Finanziario, Enel Rete Gas) proporranno casi recenti e
best practices emergenti sulla gestione del rischio di interesse nella progettazione e nella
ristrutturazioni del debito, nonché sulla gestione aziendale del rischio di cambio. I temi
affrontati rivestono particolare interesse dopo l’acceso dibattito sui derivati alimentato dai
recenti casi di MPS e del Comune di Milano.
In entrambe le circostanze, molti problemi connessi all’utilizzo dei prodotti derivati avrebbero
potuto essere evitati semplicemente facendo ricorso a un supporto consulenziale esterno
indipendente. Ricorso che è prassi nel contesto anglosassone mentre, purtroppo, è ancora poco
diffuso in Italia, dove tali operatori semplicemente non esistono.
Proprio per questo, il contributo degli esperti di Chatham Financial è da ritenere
particolarmente educativo nel contesto domestico.
Cesare Conti, docente alla Università Bocconi di financial risk management nelle imprese e
negli enti: “Manca ancora un’impostazione corretta del processo decisionale che governa
l’utilizzo dei derivati nelle imprese. Basterebbero due semplici precauzioni per rimuovere
all’origine molti problemi. In primo luogo le operazioni in derivati dovrebbero transitare dal
consiglio di amministrazione. Per essere comprese, condivise e approvate. In secondo luogo
dovrebbe diffondersi la prassi di ricorrere ai consulenti indipendenti, per integrare le
competenze del management e dei consiglieri con una dotazione tecnologica e una conoscenza del mercato almeno pari a quella delle banche che progettano e propongono le operazioni in
derivati. Riducendo così quella asimmetria che - come ha osservato il Giudice Oscar Magi - è
stata all’origine di un uso cattivo dei derivati nel Comune di Milano e che, per effetto della
ormai prossima riforma del mercato dei derivati OTC, è destinata ad aumentare".
Paolo Esposito, Direttore Risk Management Advisory per Chatham Financial “In un mercato dei
derivati caratterizzato da complessità crescente, è fondamentale affidarsi alle competenze di
un advisor che, operando quotidianamente su scala globale, sia attento alle nuove practices
introdotte dagli operatori e al contempo sia all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni
tecnologiche. Il workshop discutera’ non solo di come evitare un uso scorretto dei derivati, ma
anche di come sviluppare un processo di hedging efficiente che sia eseguito a prezzi
trasparenti, minimizzando pertanto i rischi finanziari, operativi e reputazionali per i responsabili
aziendali.”