VARIE
Comunicato Stampa

18mila Bau: un'idea per un nuovo canile-rifugio a Foggia

Un amore sconfinato per i cani e un grande progetto dedicato agli amici a quattro zampe che le frulla in testa da tempo: Antonella Lustri e suo figlio Ambrogio cercano donatori che la possano aiutare a costruire un nuovo canile-rifugio a Foggia.

FotoSvolge già alcune attività di sostegno agli animali in difficoltà nella sua grande campagna e nel suo negozio di tolettatura. Questo progetto è più ampio: «Ecco - spiega Antonella quando è venuta in Associazione - questi sono i quattromila metri quadrati su cui sorgerà il canile-rifugio». Sta parlando di un lembo di terra, di sua proprietà, attualmente un campo incolto. «Su di esso - continua - abbiamo intenzione di costruire una struttura che comprenderà una ventina di box dove vivranno i cani, un'infermeria, una sala operatoria, un locale dove potranno essere tenuti in isolamento gli animali curati da poco. E ancora una zona recintata in cui i cani potranno mangiare e sporcare, e una zona verde, che comprenderà un pezzo del prato, dove potranno giocare liberamente».

Lo spazio accoglierà animali provenienti da diverse situazioni, ma per i quali l'obiettivo comune è quello dell'adozione. «Se ciò non sarà possibile - spiega Antonella - almeno li avremo tenuti in un ambiente sicuro e pulito. Ci preoccuperemo di quattro tipologie di cani: quelli accalappiati per le strade, quelli sottoposti a sequestro per maltrattamenti, quelli che sono ceduti volontariamente da famiglie che non vogliono più occuparsene, e ogni altro tipo di cani bisognosi di aiuto. Il centro svolgerà poi diverse funzioni: oltre alle eventuali cure e all'ordinaria gestione degli animali con un personale preparato e un gran numero di volontari, eseguirà rigidi controlli pre e post adozione. Ci sarà anche la possibilità di effettuare adozioni a distanza». Oltre a questo, si penserà anche alla didattica, rivolta in particolare alle scuole: «Saranno previste gite scolastiche, in cui faremo vedere agli studenti la nostra attività e si terranno lezioni, anche a cura di istruttori cinofili, ma saremo anche disponibili a recarci direttamente nelle scuole».

Cosa manca?

«Mancano solo i soldi; per adesso accudisco 18 cani in maniera più spartana, con le entrate del servizio di tolettatura, ma sono agli sgoccioli. Ho paura che prima o poi posso abbandonare questo progetto. Non lo faccio solo perché sono molto affezionata a quei poveri animali sfortunati. Non appena avremo raccolto il necessario per partire, daremo il via ai lavori, che non dureranno più di sei mesi. Per questo ci appelliamo a tutti coloro che hanno a cuore la cura dei cani, e a loro diciamo che se vogliono donare qualcosa, cibo, cure e tempo, il nostro progetto può essere utile non solo per gli animali, ma per l'intero territorio».



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
Costruisci la tua Idea
Responsabile account:
Paola Buccinotti (Segretaria)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere