A causa della mancanza di innovazione tecnologica le medie aziende italiane perdono la possibilità di guadagnare il 18% in più
In Europa le medie aziende faticano ad innovare e questo causa ad ognuna una perdita di 13 milioni di euro. Le imprese italiane affermano che le entrate potrebbero aumentare del 18% grazie all’Information Technology. Quali sono le ragioni della difficoltà ad innovare? Lo rivela una ricerca condotta da Censuswide per conto di Ricoh.
Gli intervistati identificano come principali cause della mancanza di innovazione IT i seguenti fattori: Le medie aziende possono comunque essere ottimiste: il 79% del campione ha raggiunto o addirittura superato gli obiettivi di vendita già a metà anno. La quasi totalità delle imprese è convinta che la tecnologia abbia contribuito a questo successo, migliorando la collaborazione e la comunicazione tra i dipendenti (aspetto messo in evidenza dal 59% del campione) e consentendo di ridurre i costi (53%). Le aziende che non hanno raggiunto i target attribuiscono la ragione principale dell’insuccesso al contesto macroeconomico. Da una ricerca Ricoh-Censuswide, emerge come il 90% dei decision maker di medie aziende di Regno Unito, Germania, Italia, Francia e Spagna identifichi la mancanza di innovazione tecnologica come una delle principali cause della perdita di fatturato. Questa perdita si attesta in media a 13 milioni di euro per ogni azienda.
Le medie aziende affermano che le entrate potrebbero aumentare del 15% grazie alle tecnologie.
Nei paesi coinvolti nell’indagine la percentuale varia come segue:
- Italia: 18%
- Germania: 18%
- Regno Unito : 15%
- Spagna: 13%
- Francia: 11%
Le barriere all’innovazione
• implementazione e formazione inadeguate (42% del campione)
• mancanza di fornitori IT in grado di proporre prodotti e servizi che rispondano alle esigenze (33%)
• difficoltà del reparto IT nell’identificazione di prodotti e servizi interessanti
La tecnologia in sé, la corretta installazione delle soluzioni e il modo in cui esse vengono utilizzate dagli utenti rappresentano il nocciolo della questione. Solo il 12% degli intervistati attribuisce infatti a restrizioni di budget il fatto che la propria azienda non riesca a sfruttare le opportunità dell’Information Technology.
Una buona dose di ottimismo tecnologico
Javier Diez-Aguirre, Vice President, Corporate Marketing, Ricoh Europe, commenta: “Nonostante vi siano molte tecnologie attualmente disponibili, risulta chiaro che le medie aziende europee non stiano traendo valore dalle scelte compiute. La ricerca mette in evidenza come i fornitori di tecnologie debbano aiutarle a realizzare il proprio potenziale migliorando l’efficienza e la collaborazione tra i dipendenti”.