A che età si va in pensione in Italia?

Riceviamo molte domande su argomenti legati al lavoro, e tra queste quelle più ricorrenti sono sulla pensione, argomento che tocca dal vivo ciascuno di noi, e non potrebbe essere altrimenti.

In particolare, continuate a chiederci a che età si va in pensione, e la risposta a questa domanda in linea teorica è a 67 anni di età e con almeno 20 anni di contributi versati, ma dipende.

Le normative sulla Pensione e gli anni di contributi necessari per ottenerla sono cambiati molte volte negli anni scorsi, fino a raggiungere la normativa sulla cosiddetta Pensione Anticipata che ha sostituito la precedente Pensione di Anzianità. E’ normale avere dei dubbi al riguardo e non sapere tra quanti anni si potrà andare il pensione. Cerchiamo di fare chiarezza con questa Guida.

Se quindi ti stai chiedendo quanti anni di contributi servono per andare in Pensione la risposta è che per andare in pensione servono quindi almeno 41 anni di contributi versati (qualunque sia l’età del richiedente) o 35 anni di contributi se il richiedente ha almeno 58 anni. Queste normative sono previste fino al 2026.

A che età si va in pensione in Italia?
Perché dipende? Anzitutto bisogna considerare che negli ultimi venti anni le normative che si sono succedute non hanno fatto altro che rendere più complicata la questione, e quindi non si può rispondere in maniera generica ma bisogna vedere il singolo caso. Sei una donna? Andrai in pensione ad un età differente rispetto ad un uomo che ha versato contributi differenti.

Per fare chiarezza vi invitiamo a leggere le guide sulla pensione che abbiamo già pubblicato, e che in maniera dettagliata e precisa in base all’età e i contributi sapranno rispondere a questa domanda.