Campionato Italiano Rally Terra: Adriatico lampo per Lamonato
Terzo dopo le prime due speciali il pilota di Valdobbiadene incappa in una fatale toccata che non pregiudica la corsa al titolo nel Campionato Italiano Rally Terra.
È stato profetico prima del via, affermando che dopo il Rally Adriatico avrebbe perso il comando del raggruppamento nel Campionato Italiano Rally Terra, ma di certo Walter Lamonato non si aspettava un epilogo così rapido.
Il pilota di Valdobbiadene, al via del terzo atto del CIRT da leader del raggruppamento 4WD, partiva con il piede giusto sui primi due impegni cronometrati della Domenica marchigiana, inserendosi in terza posizione di classe Rally3 e di gruppo RC3N, prima della doccia fredda che lo costringeva a parcheggiare in anticipo la Ford Fiesta Rally3 di Avior Racing.
“Dopo le prime due prove eravamo messi molto bene” – racconta Lamonato – “ma sulla terza, dopo un chilometro dallo start, siamo arrivati leggermente lunghi su una curva a sinistra, in mezzo ad un bosco. La vettura è uscita di linea con il posteriore ed ha portato fuori strada anche l'anteriore. Siamo finiti contro un albero, gara finita. Mi scuso per l'errore che ho commesso ma fa parte delle gare. Siamo solo a metà campionato, la stagione è ancora lunga.”
Il portacolori di Rally Team, sostenuto dall'Autoclub Nazionale Forze di Polizia ed affiancato da Beatrice Croda per l'occasione, può comunque dormire sonni tranquilli, contando sullo scarto previsto dal tricolore terra e su una classifica che lo vede ora in terza piazza tra le 4WD, ritardo di dieci lunghezze dal nuovo battistrada, ed in quarta tra gli Over 55, a meno sedici dal primo.
“Grazie a Rally Team, ad Avior Racing, a Beatrice ed a tutti i partners” – aggiunge Lamonato – “che sono sempre al nostro fianco, nonostante questi momenti negativi. Ci presenteremo alla prossima gara ancora più motivati perchè, dopo aver passato la metà stagione, abbiamo maggiore consapevolezza nel nostro potenziale e vogliamo giocarci tutte le carte nella mano.”