Anche IDEAS al Festival del Libro di Benevento
Anche IDEAS al Festival del Libro che si sta svolgendo a Benevento in un fine settimana ricco di eventi e appuntamenti per presentare la sua prima edizione.
Anche IDEAS al Festival del Libro che si sta svolgendo a Benevento in un fine settimana ricco di eventi e appuntamenti.
Piccola editoria e informazione locale a confronto per permettere ai Beneventani di curiosare tra gli stand alla ricerca delle novità editoriali, dei libri riguardanti la storia locale e di attivare un dialogo diretto con gli autori e gli editori. Tutto per scoprire come nasce un libro e perché sia ancora importante la carta stampata nonostante ci troviamo a vivere in un’epoca fortemente digitalizzata.
Case editrici ormai consolidate sul territorio ma anche chi, come IDEAS, ha da poco iniziato il proprio percorso in questo mondo. Per IDEAS questo evento è una sorta di inaugurazione delle attività, inaugurazione avvenuta alle 11.30 di questa mattina quando ha presentato il suo primo libro dal titolo “Mangia Polenta e Mangia Licco – un’inchiesta socio-antropologica sui 150 anni dell’Unità d’Italia”. Un libro nato dalla collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale di Ponte e che ha coinvolto i docenti e i ragazzi della scuola.
Al tavolo dei relatori erano seduti Mario De Tommasi, direttore di IDEAS EDIZIONI, Luigi Giova, uno degli autori del libro, Annachiara Palmieri, Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Benevento. Assessorato che ha promosso un concorso dal titolo “I 150 anni della Provincia di Benevento: Protagonisti, Istitutzioni, fatti e idee” e che ha coinvolto alcune scuole della Provincia. Una presentazione durata solo mezz’ora, per poter poi lasciare spazio agli altri.
Un frenetico susseguirsi al tavolo di editori, autori e personaggi illustri che vi aspettano fino a domani sera per darvi l’opportunità di conoscere il mondo della stampa locale.
“La storia si sa, la scrivono i vincitori, ma il nostro impegno è stato e sarà quello di dare a tutti l’opportunità di parola e scrittura. Troppe voci sono state silenziate.” ha affermato Mario De Tommasi che ha poi continuato “Abbiamo da subito istituito un comitato scientifico così da creare dei lavori di elevata tiratura culturale. Molto, forse troppo, è il materiale che abbiamo ancora stipato e che deve essere messo a disposizione di tutti prima che se ne perda ogni traccia. Benevento è una città che nasconde una cultura che merita molta più attenzione e noi piccoli editori e/o studiosi stiamo lavorando in questa direzione”.