ANDREA BANDEL Ensemble presenta il suo nuovo album “EIGHT FINGERS” al Teatro Verdi
Il 5 giugno l’artista festeggerà l’uscita del suo nuovo disco “Eight Fingers”, ma soprattutto la scelta di portare personalmente dal vivo la sua musica, che egli stesso definisce “musica per gli occhi”.
ANDREA BANDEL dopo anni dedicati alla composizione, per cui annovera collaborazioni e referenze entusiastiche, dal 2012 si propone anche interprete delle proprie musiche.
Ha collaborato arrangiando e scrivendo brani di colonne sonore per vari film di Dario Argento, Tinto Brass, Luigi Perelli, Giuseppe Ferrara, e interpreti di fama internazionale hanno eseguito le sue musiche in concerto, inserendole nel loro repertorio.
Il 5 giugno l’artista festeggerà l’uscita del suo nuovo disco “Eight Fingers” (Decam TDD/Edel), ma soprattutto la scelta di portare personalmente dal vivo la sua musica, che egli stesso definisce “musica per gli occhi”.
"Ho sempre scritto musica per immagini. Un connubio che avverto spontaneamente nel momento della composizione. – spiega Andrea Bandel - I brani che ho scritto per “Eight Fingers” sono una contaminazione di vari generi musicali, una sorta di polistilismo che fa da motore alle più svariate forme musicali. A me piace definirla "musica per gli occhi" perché ognuno di noi può evocare il proprio vissuto, adattandolo a ciò che ascolta. In questo lavoro, il valore aggiunto è stato l'inserimento di uno strumento che sappia non solo eseguire, ma anche improvvisare. Un concetto che il compositore francese Claude Bolling negli anni 80 aveva fatto con il Jazz, con la differenza che qui l'impianto compositivo è rovesciato con una sezione ritmica di taglio classico da una parte e lo strumento solista di impronta jazz dall'altra"
E per portare in giro la sua musica, ha scelto il suo pianoforte trasparente “Ho voluto farmi costruire un pianoforte in plexiglass perché la sua completa trasparenza mi da un senso di leggerezza, di libertà e aiuta a farmi concentrare meglio durante l'esecuzione”– racconta l’artista – Ed è un materiale che rispecchia il mio modo di scrivere: amo “viaggiare”, scoprire mondi immaginari, che mi stimolano quando compongo, un po' come faceva Emilio Salgari, scrivendo minuziosamente i suoi romanzi ispirandosi a paesaggi che non aveva mai visto.
Nell’atteso concerto carico di energia e suggestione al Teatro Verdi di Milano, dove si esibirà (Mer 5 Giugno, ore 20.30) con una formazione in quintetto composta da ANDREA BANDEL Pianoforte – FELICE CLEMENTE Sax Soprano – GIOVANNI MIROLLI Violino – YURIKO MIKAMI Violoncello – ALBERTO PEDERNESCHI Batteria e Percussioni, propone i brani del suo nuovo lavoro.
I biglietti sono in vendita (euro 15.00) presso il botteghino del Teatro Verdi e attraverso il circuito Vivaticket.
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